La modernità ritrovata col tram non riesce a combattere il fenomeno della sporcizia. Autisti e negozianti costretti alla pulizia fai da te delle strade. «Questa strada è sempre stata così sporca e molto dipende dall’inciviltà della gente». Guarda le foto
Emergenza rifiuti, stazione centrale nel degrado Residenti: «Le nostre segnalazioni sono inutili»
Panoramica ambientale preoccupante nei pressi della stazione centrale, a lanciare l’allarme è Giovanni Moncada, il presidente dell’Associazione Comitati civici. Il terminal del tram, inaugurato solo qualche mese fa, già mostra uno stato di sporcizia e abbandono critico: «Questa situazione va avanti da sempre. Abbiamo contattato spesso la Rap – spiega un autista Amat a Meridionews – ma non si è presentato mai nessuno». A complicare il contesto sembra essere un mancato accordo economico fra le due aziende, l’Amat che gestisce i mezzi pubblici e la Rap che invece si occupa della pulizia delle strade e dello smaltimento dei rifiuti ingombranti. «L’Amat dovrebbe pagare la Rap per fare pulire lo spazio intorno ai binari – continua l’autista – ma l’accordo tarda ancora ad arrivare. Quando siamo esasperati provvediamo noi stessi a fare un po’ di pulizia, armandoci di buona volontà».
Allontanandosi dalla stazione lo scenario non cambia, anzi, sembra peggiorare. Imboccando infatti una strada limitrofa, via Nicolò Palmeri, cartacce, bottiglie vuote e la carcassa di un motorino si offrono alla vista dei passanti: «Questa strada è sempre stata così sporca – racconta una commerciante straniera -, purtroppo dipende dall’inciviltà della gente: chi mangia un gelato getta la carta per terra, chi beve abbandona le lattine sotto le auto posteggiate». I negozianti ripuliscono ogni giorno il proprio pezzetto di strada, senza allertare i funzionari della Rap: «In molti qui siamo stranieri – conclude la donna – e non sappiamo a chi rivolgerci, preferiamo occuparcene noi».
Persino nelle vicinanze dell’Orto botanico lo scenario non risulta essere migliore. A pochi metri di distanza dall’ingresso principale, infatti, spadroneggiano sulla strada alcuni cassonetti dei rifiuti stracolmi di scatoloni, attorniati da infissi e divani abbandonati. Ma mentre secondo il ragazzo della biglietteria «dopo le comparsate della Rap la situazione torna subito quella di prima», con cumuli che ingombrano la via, per un tecnico dell’amministrazione è tutto sotto controllo: «Questo scenario si verifica molto raramente qui – racconta -. La via Lincoln non soffre affatto del problema dei rifiuti, la Rap passa tutte le mattine». Non è dato sapere, quindi, se si tratti di una parentesi eccezionale o di una storia di ordinario degrado urbano.