«Condividiamo insieme anche il forte freddo di questi giorni». Le temperature scese in picchiata, che hanno portato la neve anche a Palermo, costringono il missionario laico, seguito a ruota dalle associazioni, a chiedere ai cittadini di mobilitarsi per i più bisognosi
Emergenza freddo, l’appello di Biagio Conte «Chi può doni una coperta, guanti, cappelli»
Coperte, guanti, sciarpe e fasciacolli, ma anche maglioni, guanti e qualunque altra cosa possa essere utile per ripararsi dalle basse temperature di questi giorni. Un appello che, seguito a ruota da quello delle associazioni di volontariato, viene anche dalla Missione Speranza e Carità di Biagio Conte. «Condividiamo insieme anche il forte freddo di questi giorni. Chi può doni qualcosa, per i fratelli della Missione e per tutti quelli che la sera si ritrovano per strada», chiede il missionario laico, che nella struttura di via Decollati si prende cura delle persone più bisognose.
Un appello che arriva nel giorno del secondo anniversario della consacrazione della Casa di preghiera per tutti i popoli, che si trova all’interno della Missione. In una giornata scandita da due appuntamenti pomeridiani, quello con la messa e con la proiezione del video-documentario Missione chiama Missione, prodotta dalla struttura di aiuto e incentrata sul pellegrinaggio di Biagio Conte, sul suo significato e sui momenti che lo hanno visto presente a Palermo per la visita di Papa Francesco.
Intanto, proprio in queste ore l’assessore alla Cittadinanza solidale Giuseppe Mattina ha coordinato gli interventi di supporto ai cittadini senza dimora per fronteggiare l’ondata di freddo che ha colpito anche Palermo, facendo precipitare le temperature e imbiancando, seppur per poco, strade e tetti. Ieri sera l’assessore ha anche incontrato, insieme al sindaco Leoluca Orlando, i volontari delle associazioni che operano in convenzione con il Comune e che ieri, insieme con i sanitari della Croce Rossa e gli agenti della polizia municipale hanno raggiunto i cittadini che necessitavano di assistenza.
Molti dei cittadini raggiunti in strada hanno scelto di essere accompagnati presso i dormitori comunali, eccezionalmente attrezzati per aumentarne la capienza, mentre per coloro che non hanno voluto lasciare il posto, sono state distribuite coperte e pasti caldi. Anche tutte le pattuglie della municipale in servizio notturno sono state equipaggiate con materiale atto a fornire assistenza in strada. In totale sono stati 14, nei due giorni, i cittadini senza dimora che hanno scelto di essere assistiti in strada.
«Abbiamo registrato una straordinaria mobilitazione dei palermitani – ha detto l’assessore Mattina – che ieri sera hanno portato nei dormitori comunali coperte e cibo. In particolare, mi ha colpito vedere i tanti che hanno preparato apposta il cibo da donare ai senza dimora e in quantità tali che è stato possibile anche darne una parte al Centro Astalli e alla Missione di Biagio Conte. Davvero uno straordinario messaggio di mobilitazione solidale. I servizi continuano ad essere potenziati anche questa notte e lo saranno fino al termine dell’ondata di freddo».