Per un vittorio sgarbi che getta la spugna, c'è una elisabetta sgarbi (la sorella) invitata a fare parte della sicilia che conta. Se il critico d'arte ha rassegnato le dimissioni da sindaco di salemi, non senza veleni e polemiche, la sorella elisabetta viene proposta alla guida di una delle manifestazioni più imporanti dell'isola: taormina arte. A proporre il suo nome l'udc di messina con riferimento al comune e alla provincia. D'accordo anche i casiniani del comune di taormina.
Elisabetta Sgarbi a Tao Arte
Per un Vittorio Sgarbi che getta la spugna, c’è una Elisabetta Sgarbi (la sorella) invitata a fare parte della Sicilia che conta. Se il critico d’arte ha rassegnato le dimissioni da sindaco di Salemi, non senza veleni e polemiche, la sorella Elisabetta viene proposta alla guida di una delle manifestazioni più imporanti dell’Isola: Taormina Arte. A proporre il suo nome l’Udc di Messina con riferimento al Comune e alla Provincia. D’accordo anche i casiniani del comune di Taormina.
Bisogna decidere e occorre farlo in fretta dichiarano Matteo Francilia segretario provinciale dell’Udc di Mesina e l’assessore provinciale alla cultura, Mario DAgostino, al termine di un incontro tecnico sulla situazione della rassegna Taormina Arte – . Stiamo assistendo in questi giorni ad un balletto di dichiarazioni e smentite, a proposito di Taormina Arte, che determinano un clima di disorientamento e sconcerto nellopinione pubblica.
Riteniamo davvero preoccupante la situazione di paralisi che si è venuta a creare allinterno del Festival a pochi mesi dallinizio della rassegna – continuano i due esponenti politici – poiché non è realistico pensare di mettere in piedi un cartellone artistico di grande prestigio, basandosi su elaborazioni estemporanee e non pianificate. Più passa il tempo più la gestione diventerà di tipo emergenziale con grave pregiudizio economico per gli sponsor e per lintero indotto, dato che il Festival continua a rappresentare un richiamo formidabile ed insostituibile per il turismo internazionale.
Considerata la situazione attuale sottolineano Matteo Francilia e Mario DAgostino – occorre fare immediatamente chiarezza sulle scelte gestionali in modo tale da non perdere altro tempo e non pregiudicare anni di sacrifici e lavoro. Una scelta di mediazione potrebbe essere rappresentata dalla nomina di un unico direttore artistico, capace di coordinare gli eventi e di gestire le varie sezioni del festival, affidandogli il delicato compito di elaborare una programmazione per la stagione in corso ed avviare da subito un percorso di pianificazione degli eventi per i due anni successivi. Ecco perché, in totale accordo con i capigruppo Udc per il Terzo Polo alla Provincia regionale di Messina, Rosario Sidoti, al Comune di Messina, Bruno Cilento, e con il nostro segretario cittadino taorminese Enzo Scibilia continuano Francilia e DAgostino abbiamo proposto ufficialmente al presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, al Sindaco di Taormina Passalacqua e al Sindaco di Messina Buzzanca la nomina a direttore artistico unico di Taormina Arte di Elisabetta Sgarbi.