«Una situazione gravissima quella che riguarda i due mercati, Ortofrutticolo e Ittico» dice l'esponente dell'Udc che va oltre chiedendo la chiusura delle due strutture ed elencando una serie di criticità che «gli stessi tecnici del Comune hanno più volte evidenziato»
«No a sacche d’illegalità nei mercati cittadini» La denuncia della consigliera Figuccia (Udc)
«L’unico vero obiettivo che dobbiamo raggiungere è quello di eliminare le sacche di illegalità strutturali che purtroppo ancora regnano all’interno dei due maggiori mercati cittadini, ortofrutticolo e ittico, le cui condizioni, da troppo tempo, sono inaccettabili, come affermano, nero su bianco, gli stessi tecnici del Comune». A denunciare questo stato di cose è la consigliera comunale dell’Udc, a Sala delle Lapidi, Sabrina Figuccia.
«E’ inutile continuare a fare melina e perdere tempo – continua Figuccia – ma soprattutto nessuno, in consiglio comunale, s’inventi una nuova commissione o sottocommissione per approvare il regolamento sui mercati. Da una relazione dello scorso aprile, infatti, è stato appurato che l’impianto antincendio non è stato ancora collaudato, la rete fognaria è inadeguata, interi padiglioni sono inutilizzabili perché inagibili, con conseguenti rischi per i concessionari e per lo stesso Comune che rischia di incorrere in sanzioni amministrative»
Quindi la consigliera elenca una serie di criticità sostenendo, inoltre, che «gli stessi uffici comunali, più volte chiamati in causa, non sono quasi mai intervenuti, anzi le segnalazioni sono rimaste lettera morta come hanno scritto gli stessi tecnici di Palazzo delle Aquile».
E infine l’esponente dell’Udc va oltre, paventando addirittura, di fronte ad una situazione che a suo dire è «gravissima», come unica soluzione «la chiusura di entrambi i mercati». Argomento che ad oggi è in discussione a Sala delle Lapidi ma che sembra essersi impantanato e lontano da una soluzione.