Lezione di democrazia e antifascismo da parte dei cittadini ucraini a tutti gli europei: mentre in grandi paesi dellue si e votato in massa per partiti dispirazione fascista, alle elezioni presidenziali di kiev le formazioni destrema destra sono state praticamente cancellate dagli elettori
Elezioni in Ucraina: ai neofascisti meno del 2%
LEZIONE DI DEMOCRAZIA E ANTIFASCISMO DA PARTE DEI CITTADINI UCRAINI A TUTTI GLI EUROPEI: MENTRE IN GRANDI PAESI DELLUE SI E VOTATO IN MASSA PER PARTITI DISPIRAZIONE FASCISTA, ALLE ELEZIONI PRESIDENZIALI DI KIEV LE FORMAZIONI DESTREMA DESTRA SONO STATE PRATICAMENTE CANCELLATE DAGLI ELETTORI
di Gabriele Bonafede
La politica e larte possono essere opinioni, per lo meno nei paesi retti da democrazie, ma la matematica sicuramente non è unopinione. E la matematica, stavolta, parla chiaro: in Ucraina i candidati dei partiti neofascisti (Pravi sector e Svoboda) raccolgono un misero 1,8% che, confrontato con il 26% raccolto dai neofascisti della Le Pen in Francia, e il successo di altri partiti di estrema destra nelle contemporanee elezioni per il parlamento europeo, la dice lunga sulle bugie dette finora dagli organi di informazione russi e tutti quelli che, anche in Italia, gli hanno creduto.
Il governo e le televisioni russe hanno infatti martellato lopinione pubblica additando queste elezioni come fasciste. Molti opinionisti comunisti o destrema sinistra in Italia e in Europa gli hanno fatto eco battezzando il governo provvisorio in Ucraina come golpista e fascista e queste elezioni allo stesso modo.
I risultati invece raccontano una storia totalmente opposta. Il 25 Maggio 2014, mentre in alcuni grandi paesi dellUE, Francia e Gran Bretagna in testa, si votava in massa per partiti che si ispirano a xenofobia, razzismo e altri pilastri dellideologia fascista, in Ucraina i candidati neofascisti subivano una sconfitta senza precedenti, che pone lestrema destra ucraina in completa marginalità politica.
Eppure, alla chiusura dei seggi, una TV russa, e precisamente la Channel One Russia ha cercato di diffondere notizie che più false non potevano essere, dando per certa la vittoria del candidato di Pravi sector (appunto i neofascisti ucraini) con ben il 37% dei voti e oltre 19 milioni di voti. In realtà il candidato di Pravi sector (lequivalente ideologico della Le Pen in Francia e Alba Dorata in Grecia) ha ottenuto meno di 130.000 voti pari ad appena lo 0,7% dei voti.
Decisamente, le bugie hanno le gambe corte. E, forse, lUcraina ha dato una lezione di democrazia e antifascismo allEuropa, soprattutto alla Francia. Tanto più che le regioni dove laffluenza è stata maggiore (media 54% ben superiore a quella europea), sono state proprio le regioni dove i partiti di estrema destra hanno il loro bacino storico di elettori.
Ecco la tabella dei risultati elettorali dello scorso 25 Maggio in Ucraina, con il 99% delle sezioni scrutinate (fonte Commissione Elettorale Ucraina):
Le elezioni sono state monitorate dall’OSCE e i risultati ufficiali definitivi si fanno attendere, anche a causa del forte boicottaggio alle elezioni operato dai filorussi nelle regioni orientali dell’Ucraina. Intanto Petro Poroshenko ha dichiarato la proppria vittoria, visto il distacco e la percentuale di molto superiore al 50% dei voti con quasi tutte le sezioni scrutinate.