Un esercito di 259 candidati al Consiglio comunale di Bagheria (in provincia di Palermo), con tredici liste e quattro candidati, ma alla fine a spuntarla è l’uscente Filippo Tripoli, che solo per sé ha ben sette liste. Tripoli ha messo le cose in chiaro fin da subito, con percentuali altissime a partire dalle prime sezioni scrutinate. Alla fine porterà a casa oltre il 70 per cento dei voti dei cittadini bagheresi.
Lo sfidante più accreditato si è rivelato Tommaso Gargano, ex Italia viva, sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia, Movimento siciliano d’azione e l’Aquilone, che però non è arrivato nemmeno al 18 per cento. A ruota Pina Provino, sostenuta dalla Democrazia cristiana di Totò Cuffaro, poco meno del sette per cento e Rosario Giammanco, che corre con la lista civica Bagheria libera, poco meno del cinque per cento. Alla chiusura delle urne – alle 23 di domenica 9 giugno 2024 – l’affluenza definitiva dei votanti è stata del 57,85 per cento.
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