Sesto giorno senza servizi per l'impiego/ prosegue il silenzio del governo regionale sul futuro di 1754 operatori ex spartacus. Ad enna costituito il comitato spontaneo caos. Scioperi previsti nei prossimi giorni
E rottura tra sindacati e lavoratori degli ex Sportelli multifunzionali
SESTO GIORNO SENZA SERVIZI PER L’IMPIEGO/ PROSEGUE IL SILENZIO DEL GOVERNO REGIONALE SUL FUTURO DI 1754 OPERATORI EX SPARTACUS. AD ENNA COSTITUITO IL COMITATO SPONTANEO CAOS. SCIOPERI PREVISTI NEI PROSSIMI GIORNI
Sesto giorno senza Servizi pubblici per lImpiego in Sicilia. NellIsola esiste il reato di interruzione di pubblico servizio? Sarebbe utile conoscere la risposta per meglio comprendere ciò che accade nella nostra Regione in materia di mercato del lavoro.
Intanto non si arrestano le polemiche e i fuochi incrociati tra i lavoratori edi i sindacati.
Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil hanno confermato le iniziative di protesta mentre a latere nascono movimenti e comitati spontanei di operatori stanchi di essere mal rappresentati pronti a scendere in piazza il prossimo 5 maggio con concentrazione davanti i locali di via Trinacria dellassessorato regionale alla Famiglia ed al Lavoro di Palermo.
Dal sito della Uil pubblichiamo la nota organizzativa.
Cgil, Cis e Uil, confermano la proclamazione dello sciopero degli operatori di tutte le filiere attive del sistema regionale della formazione professionale, formalizzano larticolazione dello sciopero proclamato per due giornate individuate nel 30 aprile e nel 12 maggio prossimi. Per le due giornate di sciopero sono indette inoltre le seguenti manifestazioni di protesta:
nella data del 30 aprile, il sit-in regionale di tutti i lavoratori di tutte le filiere in servizio e sospesi, presso la Presidenza della Regione Siciliana a Piazza Indipendenza a Palermo, dalle ore 10,00 alle ore 19,00;
il 12 maggio la manifestazione regionale di tutti i lavoratori di tutte le filiere in servizio e sospesi, con corteo a Palermo;
nel periodo intercorrente tra il primo e l11 maggio sono indette manifestazioni di protesta e sensibilizzazione dei Prefetti dellIsola, a cura delle organizzazioni territoriali.
Tra le iniziative spontanee segnaliamo la nascita del Comitato Autonomo Operatori Spartacus, (Caos). Organismo spontaneo che trae origine dal malcontento generalizzato che serpeggia trai lavoratori in ordine al fallimento dei sindacati tradizionali, rei di collusioni con i Governi regionali che si sono succeduti, compreso lesecutivo di Rosario Crocetta.
Caos è nato il 24 aprile 2014 ad Enna per mano di un gruppo di operatori ex Spartacus che hanno deliberato di costituire un comitato spontaneo denominato Comitato Autonomo Operatori Spartacus. Obiettivo: ottenere dalle Istituzioni regionali, dalle organizzazioni sindacali e da tutti gli attori interessati la risoluzione della vertenza lavorativa che interessa mille e 754 ex sportellisti in Sicilia.
Alla luce degli impegni sempre annunciati, ma mai concretizzati da atti ufficiali da parte del Governo regionale e dellAmministrazione regionale sulla prosecuzione delle politiche attive del lavoro in Sicilia attraverso la Youth Garantee – fanno sapere dal Comitato – e considerando che lo stesso Governo appare alquanto confuso e incapace di gestire questa e altre problematiche di questa martoriata Regione, le lavoratrici e i lavoratori della filiera dei servizi formativi rivendicano il diritto al lavoro e il riconoscimento della professionalità acquisita in tanti anni di servizio.
Il comitato si è dichiarato intenzionato a promuovere ogni iniziativa utile e necessaria volta a tutelare tutti i lavoratori attraverso la partecipazione attiva ed in particolare ad organizzare campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e di tutti gli organi istituzionali che abbiano il potere di intervenire in maniera diretta o indiretta per garantire la tutela del diritto al lavoro e alla definitiva stabilizzazione. Altra finalità quella di coordinare la propria azione con quella di altri comitati, associazioni e di tutti coloro che a qualsiasi livello perseguono analoghi scopi .
La presente iniziativa – riferiscono dal coordinamento di Caos – è aperta senza alcuna restrizione a chiunque condivida i principi ispiratori del comitato che può sottoscrivere il modulo di adesione facendone richiesta o tramite facebook alla voce lavoratori caos spartacus o scrivendo a lavoratorispartacusenna@gmail.com.