Due limousine e due auto. Per altrettanti 18esimi compleanni e matrimoni. Parcheggiate in piazza Duomo, in teoria zona pedonale interdetta al traffico. È la scena a cui ha assistito un cittadino sabato sera, poco prima del concerto in onore di Vincenzo Bellini, previsto in Cattedrale per le 20 ma cominciato con 28 minuti di ritardo. «Avranno avuto l’autorizzazione o un vigile li avrà gentilmente fatti passare per fare due foto», spiegano dal centralino della polizia municipale. Ma a escludere la possibilità di un via libera da parte dei vigili urbani sono lo stesso ufficio autorizzazioni e il comandante Pietro Belfiore. «l nostri pass sono rari e limitati alle auto degli sposi che pagano per celebrare il rito a palazzo dei Chierici», spiega. Possibile – ma poco probabile – che a dare il benestare sia stato il gabinetto del sindaco. In un iter burocratico che, chiedendo informazioni da comune cittadino, risulta poco chiaro anche a chi volesse mettersi in regola. E non entrare abusivamente con l’auto in una delle piazze principali della città. «Il concerto è stato un evento di gran classe, molto partecipato da catanesi e turisti – racconta il cittadino che ha scattato le foto – Peccato sia stato anticipato dalla pacchianata dei 18esimi in limousine che hanno fatto da biglietto da visita di notevole spessore per chi si dirigeva in Cattedrale, catanese o turista che fosse».

Per capire come fare per ottenere un’autorizzazione chiamiamo al comando dei vigili urbani di piazza Spedini. Dal centralino ci viene risposto che a occuparsene è il Comune. Non è dato sapere quale ufficio, ma veniamo passati all’interno in questione. A rispondere, però, è il posto di polizia municipale di palazzo degli Elefanti. Che non sa a chi rimandarci. Chiamiamo allora l’ufficio relazioni con il pubblico dell’ente. «Ma deve chiamare i vigili in piazza Spedini, non noi», risponde l’addetta. Facciamo presente che dal comando ci hanno rimandato al municipio. E così otteniamo un numero diretto dell’ufficio autorizzazioni. Anche questa volta, però, dall’altro capo del telefono risponde un soggetto diverso: l’ufficio oggetti smarriti. Finalmente riusciamo a parlare con chi si occupa di rilasciare i pass, che fa un po’ di chiarezza. «Le richieste di autorizzazione vengono inoltrare a diversi uffici – spiega una vigile – A noi, che poi le giriamo alla segreteria del comandante per un parere; direttamente alla stessa segreteria oppure al gabinetto del sindaco, che a volte chiede pure il benestare sempre del comandante».

Così chiediamo informazioni dirette a Belfiore. ««Non rilasciamo tanti pass perché il sindaco ha detto espressamente che piazza Duomo deve restare pedonale – spiega – Quando capita, sono sempre limitati alla sola auto degli sposi che celebrano a palazzo dei Chierici. Perché per sposarsi lì si paga e, a fronte della spesa, i cittadini lamentano l’impossibilità di potersi avvicinare in macchina». Considerate anche solo le due limousine per i 18esimi compleanni di sabato sera, qualcosa dev’essere andato storto. «A noi non sono arrivate richieste di autorizzazione», conferma il comandante della polizia municipale etnea. Né un vigile sembra aver avanzato alcuna contestazione, nonostante il concerto che sarebbe cominciato di lì a poco. «Il posto di polizia municipale a palazzo degli Elefanti chiude intorno alle 19.30 – conclude Belfiore – E, in generale, il sabato sera è un momento particolare per noi. Faremo maggiore attenzione, considerata l’ampiezza del fenomeno».