La storia e la forma artistica del fumetto si fondono nelle tavole di Totò Calì per narrare le vicende del primo Re dei Siculi, in esposizione alle Ciminiere di Catania
Ducezio: la storia in fumetto
Si apre con la storia di Ducezio, condottiero siculo del V secolo a. C., la collana Historie a cura di Angelo Scandurra che racconta la vita e le opere di grandi personalità siciliane di tutti i tempi sotto forma di fumetto. Il fumetto su Ducezio è stato presentato al Centro Culturale Le Ciminiere di Catania il 9 giugno, allinterno degli eventi artistici organizzati da Etnafest nella Provincia di Catania, e le tavole originali del racconto disegnate da Totò Calì, vignettista de “La Sicilia”, insieme ad altre opere dellartista, rimarranno esposte fino al primo luglio.
Ducezio, nato nel 488 a.C. nella Sicilia Orientale a Mene, lodierna Mineo, fu il primo eroe siciliano che si batté per liberare il popolo siculo ridotto in schiavitù dagli oppressori greci, il primo Re dei Siculi che li riunì per combattere per la Trinacria in nome della libertà e di un unico ideale, la Synteleia: una federazione di tutti gli appartenenti alletnia sicula.
Le imprese di questo eroe sono descritte in un essenziale racconto inedito adattato da Angelo Scandurra, direttore artistico delliniziativa, e accompagnato dalle immagini appositamente create dallillustratore Toto Calì, immagini delleroe e delle sue battaglie dal tratto deciso e passionale in cui dominano il nero, il rosso, il giallo e il blu: i colori della nostra terra, del vulcano, della lava e del sangue, del sole e del mare.
Liniziativa è unoccasione per far conoscere a tutti, anche ai più giovani, una parte della storia siciliana. La mostra può interessare ed attrarre i curiosi della storia e gli appassionati del fumetto, ma anche tutti coloro che amano la creatività. Il fumetto è sicuramente un mezzo artistico che comunica con immediatezza e semplicità e che, quindi, può avvicinare in maniera agevole un vasto pubblico a vicende antiche e profonde. «La forma del fumetto scrive infatti Scandurra è stata scelta per dare un sapore di levità alle vicende narrate».
«Sicuramente continua il direttore artistico nella sua presentazione del fumetto liniziativa è avulsa da ogni spirito campanilistico. Piuttosto vuole entrare nello spirito di un popolo quello siciliano che attraverso le sue figure più rappresentative ha dato dimostrazione di dignità, di sentimenti creativi e di forte temperamento».
Questa mostra è il primo viaggio di un itinerario attraverso «luoghi, personaggi e avvenimenti storico-artistico-sociali che hanno consacrato la Sicilia come Terra di civiltà».