Dinanzi alla goliardica e tradizionale serata al femminile che ripetutamente ogni 8 marzo ci viene propinata, l'arci quest'anno ha proposto un incontro a tema per confrontarci e discutere insieme su alcune problematiche della condizione lavorativa femminile nel Mezzogiorno
Donne e lavoro, c’è poco da festeggiare
Le nuove leggi sul mercato del lavoro e la gestione mondializzata dell’economia hanno provocato la riduzione dei diritti di lavoratrici e lavoratori, l’aumento del lavoro precario e flessibile alle sole esigenze dell’impresa, la mancanza di tutela attraverso il lavoro senza regola, che è ormai prevalente, soprattutto al sud.
L’essere donna in questo quadro costituisce un ulteriore elemento di debolezza. Da uno sguardo alle statistiche relative alla situazione occupazionale nel nostro paese emerge che le donne svolgono in generale professioni meno prestigiose nonostante il titolo di studio più elevato (una donna su cinque fa un lavoro che richiede una formazione inferiore a quella di cui è in possesso), retribuzioni inferiori a parità di posizioni lavorative, (da 3.800 euro annui per i dipendenti a tempo indeterminato agli oltre 10.000 degli autonomi), e meno garanzie sulla continuità dei contratti, (il 54% dei lavoratori subordinati è donna).
Il documentario di Luigi del Prete, ‘Le tabacchine’, (Italia, 2003, durata 58′) che proporremo domani 8 marzo alle 21, presso la sede di Catania dell’Arci, racconta la gloriosa vicenda delle donne salentine lavoratrici nei campi di tabacco, passate alla storia per la combattività nella lotta per i propri diritti.
Esse costituiscono ancora oggi un esempio di originale sindacalismo femminile e rappresentano nella storia sociale della Puglia un rilevante momento di rottura del tradizionale ruolo delle donne. Le tabacchine sono donne alle quali tuttora possiamo guardare per trarre ispirazione e forza nella costruzione delle lotte del presente.>>> arci interventi | ore 22:00
Alla proiezione seguiranno gli interventi di Giusi Milazzo (CGIL), Maria Merlini (PRC Città futura), Mirella Clausi (Città felice), Tiziana Cicero (Coop. Daera).
Il tutto sarà accompagnato da vino e musiche pizzicate…
Ingresso riservato ai soci arci con possibilità di fare la tessera in loco. Per ulteriori informazioni rivolgetevi ad arcicatania, via Landolina 41, 95100 Catania, tel e fax 0955152270, catania@arci.it, volontari@arcicatania.org, www.arcicatania.org.