Domocrazia sospesa/ Pd: vince Renzi? Blocchiamo subito le primarie

Il Partito democratico non si smentisce. Bersani e i suoi hanno cominciato a capire che Matteo Renzi, il battagliero Sindaco di Firenze, potrebbe vincere le elezioni primarie. E allora? Semplice: cambiare subito le regole delle elezioni primarie. O abolire direttamente le stesse primarie. 

Bersani è convinto che il centrosinistra vincerà le elezioni. Non perché è lo schieramento più forte, ma perché dall’altra parte c’è il vuoto. Lo stesso Berlusconi, che qualche mese fa aveva annunciato la quarta o la quinta “discesa in campo”, oggi sembra poco convinto. Se non altro perché, alle spalle, non ha né un Partito, né una coalizione.

Il centrosinistra dovrebbe vincere, insomma, per mancanza di avversari. Ma ecco che, a rompere le uova nel paniere alla vecchia nomenklatura del Pd – Bersani con i vari D’Alema, Veltroni, Amato, Rosy Bindi e via continuando con tutti i dirigenti dell’ex Pci e dell’ex Dc degli anni ’80 – arriva Matteo Renzi.

Possibile? Sì. Numeri alla mano, la gente non ne può più di sentire parlare di Bersani, D’Alema, Amato, Veltroni, Rosy Bindi e via continuando. Non sono solo i tanti militanti del centrosinistra che vorrebbero sbarazzarsi della vecchia nomenklatura dell’ex Pci e dell’ex Dc. Sono quasi tutti gli italiani che non ne possono più.

Molti italiani, di fronte a una politica che non si rinnova (ricordiamo che Berlusconi avrebbe voluto riprovarci: ma non ha più, come già detto, né un Partito, né una coalizione pronta a sostenerlo), votano Grillo. Altri vorrebbero rinnovare il centrosinistra. E punterebbero su Renzi.

Ma la vecchia guardia del Pd si difende. Bersani ha ormai contezza che perderebbe lo scontro con Renzi. Che, con la vittoria alle primarie in tasca, diventerebbe automaticamente presidente del Consiglio dei Ministri.

Allora al Partito democratico non resta che fermare democraticamente il cambiamento, bloccando le elezioni primarie…


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]