La prima sezione della Corte d’appello di Palermo, accogliendo l’istanza dell’avvocata Clizia Ferro, ha concesso gli arresti domiciliari a Emanuele Bonafede, uno dei vivandieri del boss Matteo Messina Denaro. L’uomo è il marito di Lorena Lanceri, sentimentalmente legata al latitante. La notizia è riportata dal Giornale di Sicilia. Bonafede, di Campobello di Mazara (in provincia di Trapani), è stato […]
Messina Denaro, concessi i domiciliari a uno dei suoi fiancheggiatori
La prima sezione della Corte d’appello di Palermo, accogliendo l’istanza dell’avvocata Clizia Ferro, ha concesso gli arresti domiciliari a Emanuele Bonafede, uno dei vivandieri del boss Matteo Messina Denaro. L’uomo è il marito di Lorena Lanceri, sentimentalmente legata al latitante. La notizia è riportata dal Giornale di Sicilia. Bonafede, di Campobello di Mazara (in provincia di Trapani), è stato arrestato nel marzo del 2023 nell’ambito dell’indagine sui fiancheggiatori che hanno favorito la latitanza trentennale di Messina Denaro.
Emanuele Bonafede è il cugino di Andrea Bonafede, il geometra che ha prestato una delle identità a Messina Denaro. L’imputato, accusato di favoreggiamento, è stato condannato in Appello a quattro anni e quattro mesi. La moglie, anche lei condannata per favoreggiamento, ma a cinque anni e otto mesi, ha ottenuto gli arresti domiciliari da alcuni mesi.