I componenti del gruppo sono stati identificati nell'hotspot di Pozzallo, dove sono stati portati dopo avere cercato di disperdersi per le strade del piccolo centro della costa iblea. Uno di loro era in possesso di una carta d'identità valida per l'espatrio risultata però falsa. L'uomo è stato tratto in arresto
Dalla Tunisia a Marina di Ragusa su barca di legno Fermati otto tunisini, viaggio senza alcuno scafista
Avrebbero comprato la barca, la benzina e preso le scorte per la traversata. Tutto in autonomia, senza bisogno di scafisti e dandosi il cambio alla guida del piccolo natante. Dalla Tunisia fino a Marina di Ragusa.
Questa la ricostruzione fatta dalla polizia che, ieri mattina, in seguito a una segnalazione ha bloccato otto tunisini sbarcati nella zona Punta di Mola. Messo piede sulla terraferma, i componenti del gruppo hanno tentato di disperdersi, venendo però ben presto rintracciati dalle forze dell’ordine anche a causa dei vestiti bagnati. I tunisini sono stati portati nell’hotspot di Pozzallo, dove sono stati identificati. Uno di loro è stato arrestato perché trovato in possesso di una carta di identità falsa valida per l’espatrio.