A causa della mancanza del numero legale l'assise è stata rinviata. Nonostante fossero nelle vicinanze, i democratici non si sono seduti sugli scranni. A proporre l'iniziativa è stato il consigliere di Azione popolare Luca Senapa. «Siamo alla frutta. Giunta regionale incapace di governare»
Crocetta quater, protesta al Consiglio comunale di Carini Maggioranza fa saltare lavori d’Aula: «Vada a casa»
Gesto simbolico di protesta contro il governo Crocetta. Stamane nell’aula consiliare di Carini, il gruppo di maggioranza, composto da Pd e da quattro liste civiche, ha fatto mancare il numero legale, facendo saltare i lavori del Consiglio comunale, fissati per oggi. Così, nonostante fossero nelle vicinanze dell’aula, i democratici non si sono seduti sugli scranni. A proporre la protesta è stato il consigliere di maggioranza Luca Senapa, componente del gruppo consiliare AzionePopolare, per il quale il governo targato Crocetta è «incapace di amministrare». La protesta arriva all’indomani dell’annuncio da parte del presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta dell’ennesimo azzeramento della giunta e della formazione di un nuovo esecutivo. Il quarto.
«Siamo alla frutta – dice Senapa –, questa giunta regionale non è in grado di governare la Sicilia ed è per questo che deve andare a casa. Non c’è una programmazione e i comuni non hanno più alcun sostentamento da parte della regione. È per questo che oggi abbiamo organizzato questa protesta. Mi ritengo offeso sia come cittadino che come consigliere di un comune siciliano».
Non si sono fatte attendere le polemiche da parte dell’opposizione che, subito dopo l’appello, hanno espresso a gran voce la propria indignazione. «È vergognoso – dice Giuseppe Cilluffo, membro del gruppo Carini Pulita –, c’erano tanti argomenti importanti all’ordine del giorno che non sono stati trattati a causa della maggioranza», mentre per Ambrogio Conigliaro, leader del Movimento 5 Stelle «si è arrivati al ridicolo assoluto. Il Pd locale protesta contro quello regionale».
Ad ogni modo, il consiglio comunale è stato rinviato, come da regolamento, a domani. Intanto non si arresta la bagarre sui social network: i consiglieri di Carini Pulita e di M5S hanno dichiarato che devolveranno il gettone di presenza in favore di una famiglia bisognosa, mentre i membri della maggioranza ci tengono a sottolineare che, in quanto risultanti assenti, non riceveranno il gettone di presenza.