Se dall'ente guidato da Raffaele Cantone arriverà il via libera all'affidamento diretto, i primi cantieri potrebbero aprire entro la fine di quest'anno. Lo annuncia l'assessore all'Urbanistica Salvo Di Salvo al termine della prima conferenza dei servizi sul progetto avviato oltre 50 anni fa
Corso Martiri, tra un mese le concessioni edilizie Anticorruzione valuterà la procedura per gli appalti
«Entro un mese contiamo di rilasciare la concessione edilizia per l’inizio dei lavori delle opere di primaria urbanizzazione di corso dei Martiri della Libertà». L’annuncio viene dall’assessore all’Urbanistica Salvo Di Salvo. «Se avremo il via libera dall’Autorità anticorruzione all’affidamento diretto, i privati sostengono di poter avviare i cantieri già entro la fine di quest’anno». A lui fa eco il primo cittadino, Enzo Bianco: «Stiamo rispettando il cronoprogramma che ci eravamo dati». I tempi erano quelli anticipati a luglio, quando il progetto dell’architetto Mario Cucinella è stato presentato al consiglio comunale.
Il primo passo prevede la realizzazione dei parcheggi e delle aree a verde. Oggi si è svolta la prima delle conferenze dei servizi sull’argomento, il cui obiettivo è snellire un iter avviato ormai cinquant’anni fa, quando l’area fu rasa al suolo e – a causa di un contenzioso tra imprese e Comune – il progetto di ricostruzione fu bloccato. Assieme al sindaco, all’assessore al ramo e ai dipartimenti interessati, hanno partecipato all’incontro i rappresentanti degli imprenditori coinvolti.
«I progetti definitivi per le opere di urbanizzazione primaria e i servizi pubblici sono stati presentati il 3 settembre», afferma Di Salvo. Pochi giorni prima, il 31 agosto, i vertici di palazzo degli Elefanti hanno «inviato all’Anac una richiesta di parere sulle modalità dell’appalto». Il giudizio dell’ente guidato da Raffaele Cantone «ci permetterà di valutare la procedura ottimale, tra affidamento ed evidenza pubblica, che i privati dovranno seguire – prosegue Di Salvo – Se dall’Autorità otterremo lo sta bene a procedere con affidamento diretto, più rapido, i privati sostengono di poter avviare i cantieri già entro la fine di quest’anno».