Il direttore sanitario dell'azienda sanitaria catanese replica alla nota della Fsi-Usae, il sindacato che ha chiesto la chiusura dell'unità di Ostetricia e Ginecologia, il pronto soccorso ostetrico e la sala parto
Coronavirus, sei contagi tra il personale del Policlinico Direzione sanitaria: «Altri tamponi negativi, non si chiude»
Chiudere immediatamente l’Unità di ostetricia e ginecologia, il pronto soccorso ostetrico e la sala parto del Policlinico di Catania. Questa la richiesta arrivata dalla Fsi-Usae, la federazione dei sindacati indipendenti. Destinatari i vertici dell’azienda sanitaria dove di recente si sono verificati una serie di contagi da Covid che, secondo il segretario territoriale Calogero Coniglio e i componenti della segreteria Salvatore Bellia e Maurizio Cirignotta, non garantirebbero al personale di operare in sicurezza.
Nello specifico sono sei i casi positivi tra il personale sanitario: un’inferiera, un’ostetrica e quattro operatori sanitari. «Non resta che chiudere il reparto e sanificare l’intero padiglione numero 3», si legge in una nota di Fsi-Usae, in cui vengono citati altri casi di contagi registrati nelle altre aziende sanitarie catanesi. «Le misure adottate purtroppo non hanno impedito quanto accaduto a causa di comportamenti sicuramente imprudenti e poco responsabili da parte dell’utenza».
«Abbiamo già provveduto alla sanificazione dei locali e il personale risultato positivo si trova a casa come da protocollo – dichiara a MeridioNews il direttore sanitario del Policlinico Antonio Lazzara -. I sanitari sono dipendenti di un’azienda esterna. Abbiamo effettuato i tamponi al resto del personale con cui sono entrati in contatto e tutti i test sono risultati negativi, al momento la situazione è sotto controllo».