Durante il suo mini tour siciliano per la volata finale ai propri candidati nei Comuni che andranno al voto domenica, il vice premier non si è lasciato sfuggire l'ennesimo riferimento al primo cittadino palermitano, secondo lui «il prossimo a fare gli scatoloni»
Continua il botta e risposta tra Orlando e Salvini «È ossessionato da Palermo, la città più sicura»
«A Palermo tutti sono palermitani! Credo che Salvini continui ad essere ossessionato da quel che accade a Palermo perché la nostra città, dichiarata dall’Istat quella più sicura d’Italia secondo i dati del Viminale, conferma che la vera sicurezza si ottiene con il riconoscimento dei diritti, con il dialogo fra le persone, con l’accoglienza e la solidarietà. Non seminando odio». Questa la stoccata, arrivata via social, del sindaco Leoluca Orlando, che ha voluto ancora una volta rispondere alla provocazione lanciata da Matteo Salvini.
Il vice premier, infatti, in visita ieri in Sicilia, parlando dal palco di Bagheria ha riacceso le polemiche innescate ormai da tempo col primo cittadino palermitano, specie in tema di diritti dei migranti. «Orlando chi? Non conosco Orlando – ha detto ironico all’inizio – È quello che ogni volta che c’è un barcone che si avvicina alle coste italiane e dico che non c’è nessun porto a disposizione, è pronto a sostenere che Palermo è pronta ad accogliere. Come se in quella città non ci fossero già abbastanza problemi. Si occupi del suo Comune. Il prossimo che prepara gli scatoloni è Orlando. Poi scegliete voi»,aveva concluso, senza mandarle a dire.
A chiusura giornata, ecco puntuale, ancora una volta, il post di risposta del sindaco di Palermo, corredato dal grafico dell’Istat che fotografa per il capoluogo siciliano il tasso di delittuosità più basso rispetto alle altre grandi città italiane. Raccogliendo da un lato apprezzamenti, dall’altro ulteriori critiche. Come quella di un utente che chiede apertamente a cosa, questo grafico, si riferisca, se «alle incriminazioni, alle condanne, ai reati penali, a che? E a quale periodo? Si tratta di un valore assoluto o in percentuale alla popolazione censita? – insiste – Così mi pare un grafico con degli istogrammi…Se vuoi presentare un dato fallo in maniera professionale».