Una grande fiera internazionale dell’ortofrutta: una «occasione imperdibile» per l’oro rosso siciliano. È così che il Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP rinnova la sua partecipazione al Macfrut, tra le principali manifestazioni del settore, che si tiene a Rimini dal 6 all’8 maggio. «L’obiettivo principale resta l’apertura dei mercati che ci sono stati […]
Il consorzio Pomodoro di Pachino IGP si prepara al Macfrut 2025: sognando nuovi mercati, tra cooking show e incontri
Una grande fiera internazionale dell’ortofrutta: una «occasione imperdibile» per l’oro rosso siciliano. È così che il Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP rinnova la sua partecipazione al Macfrut, tra le principali manifestazioni del settore, che si tiene a Rimini dal 6 all’8 maggio. «L’obiettivo principale resta l’apertura dei mercati che ci sono stati finora interdetti, come ad esempio il Canada – spiega Sebastiano Fortunato, presidente del consorzio – Così come gli Stati Uniti, le cui porte non si sono mai aperte; o la Russia con la quale, prima per l’embargo e poi per la guerra, non siamo mai riusciti a commerciare». Rapporti da coltivare in contesti come quello del Macfrut, dove «far conoscere a un pubblico sempre più numeroso le caratteristiche uniche, per gusto e proprietà nutraceutiche, che rendono l’oro rosso di Sicilia inimitabile nel mondo – continua Fortunato – grazie a un microclima rintracciabile solo nel nostro areale produttivo».
La partecipazione del consorzio prevede un fitto programma di iniziative, con uno stand di circa 200 metri quadrati, animato da 14 aziende: quattro in più rispetto allo scorso anno, a testimonianza di una crescita nell’impegno di valorizzazione e nel riconoscimento del prodotto. Tra le novità di questa edizione, la sfida Sfogline romagnole vs Signore della pasta siciliane: martedì 6 maggio, alle 16, quattro Lady Chef Federcuochi delle due regioni si sfideranno – mattarello alla mano – sulla tradizione. L’indomani, alla stessa ora, toccherà invece agli allievi di quattro istituti alberghieri sfidarsi nella Pachino Challenge, replicando il risotto tricolore dello chef televisivo Alessandro Circiello, che sarà protagonista di alcuni cooking show, ogni giorno alle 12. Entrambi i giorni, dalle 18 alle 20, sarà poi Pachino Party.
Ma non mancheranno anche i momenti di confronto e dialogo, come mercoledì alle 11.30, presso la sala Gardenia dell’Expo center, con l’incontro Globalizzazione e mercati interdetti: quale futuro per il Pomodoro di Pachino IGP?, moderato da Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG5 Mediaset. Tra i relatori confermati, il presidente Ismea Livio Proietti, il direttore centrale dei Servizi per l’Export di Agenzia ICE Maurizio Forte, il presidente della Confederazione Aepi (Associazioni europee di professionisti e imprese) Mino Dinoi, il presidente di Origin Italia Cesare Baldrighi, il sindaco di Pachino Giuseppe Gambuzza e l’assessore all’Agricoltura del Comune di Portopalo, Salvo Nieli. Confermata la presenza allo stand del sottosegretario al Masaf Giacomo La Pietra, del presidente Coldiretti Ettore Prandini, dell’ad di Filiera Italia Luigi Scordamaglia, del presidente Cia Cristiano Fini e del presidente Confagricoltura Massimiliano Giansanti.
Un programma che è un vero e proprio investimento per il territorio. «Il Macfrut rappresenta un impegno economico significativo per il consorzio – conclude Fortunato –, per questo desidero ringraziare tutti i partner che, con il loro supporto, ci consentono di essere protagonisti in questo che è un progetto comune». Partner del consorzio: Bulltec Srl, Centro Seia Srl, Etichettificio Siculo, Fertilidea Srl, Gecos Srl, Idroland Srls, Mauro Benedetti Spa, Metalmeccanica Luciano Srl, Originy Srl, Raggio Verde Srl, Repack Srl, Rovensa Next Italia Srl, United Genetics Italia Spa, Vilmorin-Mikado Italia Srl. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Sicilia – PSR 2014/2022 sottomisura 3.2.