Comune, approvato il piano triennale del personale Orlando: «Garantiremo maggiori servizi ai cittadini»

La giunta comunale ha approvato il Piano triennale dei fabbisogni di personale, relativo al periodo fino al 2020. Il piano, elaborato dagli uffici guidati dall’Assessore Nicotri, supera di fatto il concetto di dotazione organica, attraverso l’adozione del principio di spesa potenziale massima e sulla base di quest’ultima provvede ad una rimodulazione qualitativa e quantitativa della consistenza di personale. In particolare, la spesa potenziale massima è stata elaborata sulla base della spesa media per il personale nel triennio 2011- 2013, determinando quindi quali sono i posti vacanti e quali le concrete possibilità di stabilizzazione e di nuove assunzioni, nel rispetto dei vincoli vincoli previsti dalla vigente normativa.

Il Comune di Palermo, così, ha una capacità di spesa massima potenziale di 163 milioni di euro per il personale e la dotazione complessiva di 6.200 dipendenti è entro i parametri di legge. L’approvazione del piano, che nei giorni scorsi era stato presentato alle Organizzazioni sindacali, permetterà di portare a compimento il piano di stabilizzazione dei dipendenti comunali, di completare alcune procedure concorsuali ed avviarne di nuove.

In particolare, sul fronte della stabilizzazione, l’approvazione della delibera permetterà di firmare entro il 31 dicembre il contratto a tempo indeterminato con 53 lavoratori ex art. 23 e rende possibile l’avvio della percorso di selezione per i 598 lavoratori del cosiddetto bacino di Palermo lavoro. Per quanto riguarda invece le nuove assunzioni, con questa delibera si potrà procedere alla stipula dei contratti per alcuni concorsi esterni ed interni e procedure di mobilità già espletati (due figure dirigenziali, insegnanti di scuola materna, redattori) e si potranno sbloccare le procedure per altri concorsi, in particolare quello per 5 giornalisti (1 Capo ufficio stampa – Cat. D3, 2 coordinatori – Cat. D 1 – e 2 redattori – Cat. C), quello per 5 Funzionari amministrativi (Cat. D1) e quello per 5 funzionari contabili (Cat. D1).

Il sindaco Orlando e l’sssessore Nicotri hanno espresso il proprio compiacimento per l’approvazione del Piano che, affermano, «servirà nel suo complesso a garantire maggiori e migliori servizi ai cittadini attraverso una migliore organizzazione e dotazione organica della macchina comunale. Infatti, contemporaneamente si avvia a definitiva chiusura la stagione del precariato e si apre la possibilità, nonostante i tanti paletti amministrativi e finanziari imposti dalla legge, di nuove assunzioni per dotare il Comune di alcune figure professionali oggi mancanti o presenti in numero esiguo».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]