Comincerà l'1 marzo la tre giorni messinese dedicata a comics e games. Con quattro aree interattive, tra cui workshop ed esibizioni. Tanti gli ospiti nazionali e internazionali come Cristina D'avena, i Gem Boy, lo scrittore inglese Joe Abercrombie, i disegnatori della Marvel, Disney e Bonelli. Durante la giornata conclusiva, gara di cosplay. Per gli studenti universitari sono previsti crediti formativi
Cominks, prima fiera del fumetto a Messina Gli ideatori: «Connubio tra arte e sicilianità»
Tutto pronto per la prima edizione della fiera del fumetto a Messina. Dopo l’esperienza positiva di Catania con EtnaComics anche nella città dello stretto sta per prendere il via Cominks. Una tre giorni fissata dall’uno al tre marzo che si terrà alla cittadella Universitaria di viale Annunziata. Il nome «rispetta l’idea di comics caratteristica di questo panorama, ma aggiunge un intercalare tipico siciliano», spiega Ciccio Timbro, uno degli ideatori della fiera.
Il riferimento principale da cui hanno preso ispirazione per la tre giorni del fumetto messinese è soprattutto la città di Lucca – dove si organizza la seconda fiera al mondo dedicata al fantastico – ma anche quella catanese, prevista per giugno alla quarta edizione con un passato da tutto esaurito. «Ma la nostra non vuole essere concorrenza – spiega Timbro – Anzi, crediamo che sia giusto avere un festival in ogni città e adesso c’è anche a Messina».
Quattro le macroaree, tutte interattive: comics, games, workshop ed esibizioni con ospiti nazionali e internazionali come Cristina D’Avena e i Gem Boy, lo scrittore inglese Joe Abercrombie, autore della trilogia The first Law e i disegnatori della Marvel, Disney e Bonelli. E non mancheranno anche i cosplayer, la cui gara animerà l’ultima giornata dell’evento, con ospite Iloon, la vincitrice del concorso europeo di cosplay, la quale «non solo farà parte della giuria e premierà i vincitori – afferma Ciccio Timbro – ma terrà dei workshop per chi volesse saperne di più».
Tutto, comunque, sarà caratterizzato dall’essere siciliani. «Anche la sorpresa che abbiamo preparato sarà incentrata sul connubio tra l’arte del fumetto e la sicilianità», annuncia Timbro. Sette euro il biglietto d’ingresso per il singolo giorno, 15 quello per tutta la durata dell’evento. I bambini hanno diritto a uno sconto e quelli sotto i cinque anni entrano gratuitamente. Nessun prezzo speciale per gli studenti universitari seppure la location sia proprio la cittadella universitaria dell’ateneo peloritano. Grazie al patrocinio che l’Università ha dato all’iniziativa, però, partecipando ai workshop e alle lezioni organizzate si riceveranno degli attestati che daranno diritto a dei crediti formativi attivi.