I carabinieri hanno fermato un 67enne. che ha causato una ferita alla testa della compagna e la frattura dell'ulna, e un 56enne che dalla cella continuava a intimidare la vittima con lettere minatorie. Fondamentali le conferme delle due donne, che hanno raccontato le lunghe vessazioni. In carcere entrambi gli aggressori
Colpi di bastone e minacce di morte alle mogli Due arresti per lesioni a Taormina e Letojanni
Due arresti per stalking e maltrattamenti sulle donne nel Messinese. A Taormina, i carabinieri hanno fermato un 67enne con l’accusa di lesioni aggravate. A denunciare i soprusi è stata la stessa vittima. I militari, arrivati sul posto, hanno trovato la donna con una ferita alla testa, causata – secondo quanto raccontato dalla stessa – da più colpi di bastone.
La donna è stata portata all’ospedale di Taormina, dove le è stata diagnosticata una frattura all’ulna sinistra, un trauma cranico con ematoma e ferite lacero contuse per le quali è stato necessario ricorrere a diversi punti di sutura. I medici hanno previsto una prognosi di un mese. L’aggressore, invece, è stato arrestato e trasferito nel carcere di Messina, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
A Letojanni, invece, è stato arrestato un 56enne con l’accusa di maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei cofnronti della propria convivente. Le vessazioni sarebbero state sia fisiche che morali, fino ad arrivare alle minacce di morte fatte arrivare tramite lettere anche dal carcere, dove si trovava per altre accuse. Anche in questo caso, la vittima ha parlato di violenze a colpi di bastone.