Il progetto prevede l'esecuzione di opere di ripristino degli otto chilometri dell’asse viario, da Monte Po a Ognina, con due carreggiate a doppio senso di marcia, da rifare completamente
Circonvallazione, a luglio iniziano i lavori di riqualificazione «Dopo sedici anni, nuovi interventi di messa in sicurezza»
Nella prima settimana di luglio inizieranno i lavori di riqualificazione della Circonvallazione, un intervento di messa in sicurezza e miglioramento, allo scopo di eliminare i tanti pericoli di un’arteria trafficata e purtroppo spesso percorsa a velocità elevata. Nelle scorse settimane, infatti l’esecuzione dei lavori è stata appaltata all’impresa C&P Srl di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) che ha offerto un ribasso del 28,808 per cento sull’importo a base d’asta di 3.019.547,18 euro oltre 61.623,41 euro per oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso, aggiudicandosi la gara dell’amministrazione comunale esperita sul mercato elettronico.
«A conclusione di un iter complesso – ha spiegato l’assessore alle manutenzioni Pippo Arcidiacono – miglioriamo e mettiamo in sicurezza, sedici anni dopo gli ultimi lavori una delle arterie nevralgiche del traffico cittadino su cui si riversa il traffico veicolare di gran parte dei comuni dell’area metropolitana diretto a Catania. Il progetto di riqualificazione avviato lo scorso anno assieme al sindaco Salvo Pogliese, propone un miglioramento qualitativo dell’infrastruttura, attraverso l’esecuzione di opere di ripristino degli otto chilometri dell’asse viario, da Monte Po a Ognina, con due carreggiate a doppio senso di marcia, da rifare completamente».
Allo stato attuale, infatti, la Circonvallazione presenta carenze in materia di sicurezza, per via di un manto stradale ormai degradato in tutta la sua estensione, con alterazioni della superficie, distacco dello strato di usura, buche, avvallamenti causato dall’invasione delle radici delle alberature, ma anche rialzo di caditoie e botole e, infine, guard-rail ormai semidistrutti. Tutti interventi di rifacimento, dai marciapiedi a tutto il manto stradale in programma nell’esecuzione dei lavori, che l’amministrazione comunale intende attuare, gli unici di un certo rilievo dopo quelli del eseguiti nel lontano 2006, senza affrontare nell’insieme la necessità di rendere la circonvallazione effettivamente strada di ambito urbano, il principale asse di collegamento est ovest della città, affinché pedoni, automobilisti, ciclisti e motociclisti possano attraversarla in tutta sicurezza.
Il progetto prevede anche la realizzazione di nuove aree pedonali che successivamente potranno essere integrate con l’apposizione di arredo urbano quali fioriere per il verde e riqualificazione delle rotatorie in gran parte realizzate con il concorso di sponsor. Il progetto di riqualificazione è finanziato nell’ambito dei fondi comunitari del Patto per lo Sviluppo di Catania e inserito nel Piano di Sviluppo e Coesione, che con la legge di conversione del Decreto Crescita, ha stabilito un unico Piano per ciascuna amministrazione, indispensabile atto di programmazione che è stato reso operativo dal governo solo alla fine dello scorso anno.
«Tutte queste funzioni – ha spiegato l’assessore ai fondi Ue Sergio Parisi – determinano la fruizione degli spazi urbani da parte dei cittadini e migliorano l’immagine della città stessa, visto che la Circonvallazione è una delle porte d’accesso all’area urbana. Un piano che abbiamo programmato, insieme a tutta la giunta e al consiglio comunale, un’azione di progettazione cui si vedono già i primi frutti per la città, con cantieri aperti o che stanno aprire, con gare aggiudicate o in fase di aggiudicazione».