Non ha risposto al giudice. Daniele Alba – il 35enne che lo scorso 23 maggio a Cianciana, nell’Agrigentino, avrebbe accoltellato la moglie, la figlia (tre anni) e il figlio (sette anni) – non ha risposto al giudice per le indagini preliminari di Sciacca, sempre in provincia di Agrigento. L’uomo – che è accusato di aver […]
Accoltellamento di Cianciana, l’indagato non risponde al giudice
Non ha risposto al giudice. Daniele Alba – il 35enne che lo scorso 23 maggio a Cianciana, nell’Agrigentino, avrebbe accoltellato la moglie, la figlia (tre anni) e il figlio (sette anni) – non ha risposto al giudice per le indagini preliminari di Sciacca, sempre in provincia di Agrigento. L’uomo – che è accusato di aver provato a uccidere a coltellate la moglie, la bambina e il bambino – ha comunicato l’intenzione di non voler rispondere alle domande, quindi l’udienza si è subito conclusa.
Nelle prossime ore dovrebbe arrivare la decisione del giudice a proposito della richiesta di convalida della custodia cautelare in carcere. La donna non sarebbe mai stata in pericolo di vita, mentre restano gravi le condizioni della figlia e del figlio della coppia. Nei giorni scorsi, però, le condizioni del bambino sono migliorate.
Aggiornamento delle 12:36
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sciacca ha convalidato l’arresto per Alba, disponendo la custodia cautelare in carcere. Il 35enne è accusato di tentato triplice omicidio, sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e detenzione di proiettile.