Durante le ispezioni, alcuni ambulanti sono stati trovati sprovvisti di dispositivi di protezione. Per loro è scattato anche il sequestro della merce. Altri locali non erano in possesso delle autorizzazioni comunali
Chiusi due chioschi e multe per un totale 10mila euro Provvedimenti scattati dopo le perquisizioni in centro
Multe per un totale di diecimila euro, sequestri e provvedimenti nei confronti di alcuni locali. Questo è quanto emerso dopo i controlli svolti dalla polizia municipale di Catania in alcune vie e piazze del centro con l’obiettivo di contenere la diffusione del virus. Per due chioschi di corso Italia e in piazza Cavour è arrivato l’ordine di chiusura. I due esercizi commerciali non rispettavano l’orario di chiusura delle 18 imposto dalle norme anti-Covid. Nei pressi delle due attività erano presenti numerosi clienti a consumare. Per i titolari è scattata una multa di 400 euro e la chiusura dei chioschi per cinque giorni.
Controlli per il contenimento pandemico sono stati effettuati anche in via Empedocle e in piazza Pardo, dove due venditori ambulanti stavano operando senza mascherina. L’infrazione ha fatto scattare anche per loro una multa di 400 euro. Oltre all’assenza del dispositivo di protezione, i due commercianti non possedevano le autorizzazioni amministrative necessarie per la vendita. Nei loro confronti sono stati emessi verbali di oltre settemila euro ed è scattato il sequestro dei prodotti ortofrutticoli e ittici destinati alla vendita. La merce è stata in parte sequestrata e parte data in beneficienza, mentre i prodotti ittici privi di tracciabilità sono stati distrutti.
Sanzioni anche per un bar di Corso Indipendenza. Nel locale è emersa la mancanza di autorizzazioni da parte del Comune: l’importo del verbale sarà stabilito dall’ufficio Urbanistica. Non sono mancate le perquisizioni nemmeno nei pressi di via Garibaldi e in piazza Palestro, dove un titolare è stato sanzionato per occupazione abusiva di suolo pubblico. Nel centro storico del capoluogo etneo – piazza Stesicoro, via Etnea e piazza Bonadies – cinque commercianti non rispettavano le distanze di cinquecento metri previste per le aree mercatali. I venditori, che occupavano gli spazi abusivamente, sono stati sanzionati con multe da oltre 1300 euro.