I varchi della zona a traffico limitato delle vie della movida saranno presidiati dal personale della società partecipata comunale, almeno fino al 30 settembre. Per compensare le ulteriori spese, si potranno installare nuove strisce blu in città
Centro, i dipendenti Sostare controlleranno la Ztl I costi? «Coperti con nuovi stalli a pagamento»
Il personale della Sostare, dismessi i libretti delle contravvenzioni, presidierà i varchi di accesso alla zona a traffico limitato del Comune di Catania. È quanto deciso nel corso di una riunione tra gli esercenti del centro storico e il sindaco Salvo Pogliese, che adesso diventa ufficiale con un provvedimento firmato dal comandante della polizia municipale etnea, Stefano Sorbino. Il servizio, si legge nel documento, «sarà svolto dal 20 luglio al 30 settembre, dalle 20.30 alle due, per sei giorni la settimana, dal martedì alla domenica». Tutto al fine di consentire il «corretto svolgimento dei Caffè concerto».
In base a quanto riportato nel documento, i varchi da presidiare sono quelli tra via Gambino e via Paternò, poi via di Sangiuliano, via Mancini, via Biondi, via Coppola, via Michele Rapisardi. via Ventimiglia, via Teatro Massimo, via Vittorio Emanuele, via Leonardi, via Mazza e via Sant’Agata. Per l’esecuzione del servizio, però, potrebbero essere previsti maggiori costi a carico della società partecipata comunale. Che, secondo quanto riportato nella nota degli uffici, «verranno compensati entro il mese di ottobre 2018». O affidando a Sostare ulteriori servizi «economicamente vantaggiosi». Oppure installando nuovi stalli a pagamento. Cioè zone della città in cui saranno realizzate nuove strisce blu.