La paura dei familiari, sventata la possibile chiusura, è che alla scadenza la cooperativa che ha gestito il centro di via Pindemonte quest'anno non venga riconfermata. L'assessore alla Cittadinanza Solidale rassicura: «Si farà un'altra gara e potranno partecipare anche loro»
Centro Alzheimer non chiuderà, presto nuovo bando Candela: «Sarà garantita la continuità del servizio»
Non tarda ad arrivare la risposta dell’assessore alle Attività Sociali del comune di Palermo Giuseppe Mattina e del commissario dell’Asp Antonio Candela ai parenti dei malati di Alzheimer che frequentano il centro diurno di via Pindemonte. La paura dei familiari, sventata la possibile chiusura, è che alla scadenza del bando (prevista per il 7 marzo) non si dia continuità al servizio e che la cooperativa che ha gestito il centro quest’anno non venga riconfermata. Col rischio di dover dire addio a tutti i dipendenti ai quali sia gli ammalati che i parenti si sono molto affezionati.
«I malati di Alzheimer sono un po’ come bambini– spiega Francesco Romeo, che ogni giorno porta il padre al centro – la mattina è come se andassero in asilo, per la loro delicata e fragile condizione sarebbe traumatico cambiare medici, infermieri e inservienti tutti di botto». Per la cooperativa non sembrano esserci le condizioni giuridiche affinché questa possa rimanere di default, dovrà comunque partecipare al nuovo bando.
«Il codice degli appalti prevede che si facciano gare per decidere chi gestisce i servizi e non possono essere scelti senza evidenza pubblica. – spiega l’assessore – La cooperativa non deve cambiare necessariamente ma deve partecipare alla gara, potrebbe vincerla come no e il servizio potrebbe essere aggiudicato a un altro ente. Le norme comunitarie, nazionali e regionali necessariamente sono molto stringenti in questo. La scelta di quale procedura seguire tra quelle previste dal codice è competenza della stazione appaltante che in questo caso è l’Asp di Palermo. Quasi certamente – continua Mattina – verrà data una proroga tecnica alla stessa in attesa dell’esito della gara, vista l’importanza del servizio. Ma questo non possiamo deciderlo in comune perché riguarda procedure Asp che dobbiamo rispettare e su cui non possiamo entrare dal punto di vista amministrativo. Ribadisco l’intensa collaborazione con l’Asp per trovare una soluzione condivisa e necessaria».
«Grazie alla sinergia con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Leoluca Orlando – ha sottolineato il commissario dell’Asp di Palermo, Antonio Candela – il servizio proseguirà senza alcuna interruzione consentendo, così, a pazienti e familiari di continuare ad usufruire di prestazioni di elevata qualità».