Dalla città alla vetta dell’Etna con un unico biglietto: nasce CraterExpress. «Mare e cielo uniti in mezza giornata»

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro servizi in un unico biglietto: bus turistico, funivia, bus 4×4 ed escursione con il gruppo guide alpine Etna Sud. «Uniamo mare e cielo, portando idealmente la cabinovia in piazza San Placido – spiegano da Funivia dell’Etna, promotori dell’iniziativa in collaborazione con la ditta di trasporti Scionti – Perché, quando c’è un’attrazione, bisogna renderla davvero accessibile». Per tutti, dai cittadini ai turisti: «Ospiti da trattare con cura in un flusso d’accoglienza organizzato in ogni passaggio». Dimenticandosi di alzatacce al mattino presto e file per le varie tappe del viaggio, «express, ma senza fretta».

Perché, finora, raggiungere l’Etna senza un mezzo proprio era complicato. Un problema spesso posto dalle strutture ricettive della città, ma senza soluzione se non gli autobus di linea – pochi e senza prenotazione – o noleggiando un mezzo. A cui aggiungere le file e i costi per salire in quota – con la funivia o i fuoristrada – e dell’eventuale visita guidata. Da qui l’idea di un’unica esperienza – con partenza dalla centrale piazza San Placido, raggiungibile con una passeggiata dal resto del centro cittadino – che andrà arricchendosi di nuove possibilità: dalla vendita dei biglietti online – sul sito di Funivia dell’Etna e sui portali specializzati in esperienze turistiche – a un’audioguida geolocalizzata e disponibile in diverse lingue, fruibile dal proprio smartphone. Arrivati al Rifugio Sapienza, i visitatori hanno già a disposizione un percorso agevolato per ritirare il proprio ticket e continuare la salita verso i luoghi più affascinanti del vulcano. Insieme alle guide esperte sarà possibile vedere i crateri Barbagallo, frutto dell’eruzione perfetta del 2002; l’area vulcanica di Torre del filosofo, a oltre 2.900 metri; e i crateri sommitali dell’Etna. Esperienza che presto sarà disponibile anche al tramonto: con partenza dalla città nel pomeriggio e rientro in serata.

CRATEREXPRESS MORNING (bus + funivia + bus 4×4 + guida)
tutti i giorni – partenza ore 9 da piazza San Placido (ritrovo 8.45) – rientro a Catania ore 15
Arrivo al piazzale Rifugio Sapienza per le 10.30. Funivia fino a quota 2.500 e poi ancora su a 2.900 metri con gli Unimog 4×4. Lì, insieme alle guide alpine-vulcanologiche Etna Sud, è prevista una breve escursione ad alta quota. Il punto di raccolta per il rientro è fissato alle 13.30.
tariffe: adulti 95 euro; bambini (fino a 10 anni) 65 euro; infanti (fino a 4 anni) 10 euro
biglietti disponibili presso la biglietteria Scionti CityTour (via Vittorio Emanuele II, 155 a Catania), tutti i giorni, ai seguenti orari: 8.45-17 (info 0956143074 – WhatsApp +39 334 947 5517)
info: italianoenglish


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]