Catania e dintorni, la festa di Sant’Agata La parodia di un portatore di candelora

L’ultimo capitolo della saga Catania e dintorni del video maker-doppiatore marca liotro Davidekyo ha per protagonista sempre lui, Giuanni Mammuru. Dopo una rapina alla posta, una battuta di pesca fallita e un incontro ravvicinato con Babbo Natale, il giovane stavolta è uno dei portatori di candelora – «chidda de panitteri» – in giro per la città durante i festeggiamenti di questi giorni della patrona etnea, Sant’Agata. Accanto a lui, i personaggi che lo hanno accompagnato anche nelle altre puntate della saga: Santo Pappalardo, l’abusivo dedito ai commerci non proprio legali e con un posto in pescheria; la signora re stummi (sgombri ndr), nota per le reazioni violente nei confronti di Giuanni quando il ragazzo ne insulta il petulante pargolo. Insieme all’immancabile nannu.

Tra incontri surreali quanto caratteristici, uno spaccato ironico della vita di un portatore nei giorni della festa della patrona. Tra «Semu tutti devoti tutti?» e il più classico dei «Ma a mia cu mu fici fari…?».

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=TQZIV6cYfag[/youtube]

 [Foto tratta dal video di Davidekyoproduzioni]


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La serie è l'ultima fatica del giovane video maker-doppiatore marca liotro Davidekyo. Diventato famoso su Youtube (e non solo) per le produzioni rigorosamente in dialetto, nella sua saga sulla catanesità non poteva mancare la puntata dedicata alla festa della patrona cittadina. Ecco allora Giuanni Mammuru alle prese con la candelora dei panitteri e i soliti personaggi che lo accompagnano nella sua affollata vita quotidiana. Guarda il video

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