La questione è stata portata all'attenzione delle istituzioni a seguito di alcune segnalazioni dei cittadini. «La zona è videosorvegliata dalle telecamere di sicurezza», assicura il Comune in una nota
Castello Ursino, una delle torri imbrattata con una scritta «Urge restauro, semplice rimozione danneggia struttura»
«È stata imbrattata una delle torri del Castello Ursino, proprio nel prospetto principale, Catania sta sprofondando in un degrado senza fine». La segnalazione con foto è stata pubblicata sui social da un cittadino che ha pubblicato la foto della scritta comparsa su una parete del Castello ursino, in piazza Federico di Svevia.
Palcoscenico di atti vandalici e inciviltà, la piazza è balzata agli onori delle cronache per la presenza di parcheggiatori abusivi e per il viavai di motorini all’interno della piazza che dovrebbe essere riservata esclusivamente al transito pedonale. «Evidentemente non esiste sorveglianza né videosorveglianza – continua la segnalazione -, e questi sono gli effetti». Circostanza smentita dal Comune che in una nota sottolinea che «la zona di Castello Ursino è videosorvegliata dalle telecamere di sicurezza».
Nota con cui si annuncia di avere sporto denuncia e che a breve partiranno i lavori di restauro. «L’amministrazione comunale ha sporto denuncia formale ai Carabinieri nei confronti di ignoti che con un becero atto di vandalismo hanno sfregiato di vernice uno dei torrioni del Castello Ursino – si legge in una nota del Comune -, monumento voluto da Federico II e realizzato nella seconda metà del tredicesimo secolo».
La direzione comunale Cultura, d’intesa con la Soprintendenza ai Beni Culturali, ha annunciato che effettuerà «con carattere di urgenza i lavori di restauro con personale specializzato, in quanto la semplice rimozione della vernice rischierebbe di danneggiare ulteriormente l’esterno del maniero».