Non è un bel vedere Mondello e non è un bel vivere. Lo dicono i residenti e lo dicono quanti, oltre al mare, non trovano nella zona attrattive di alcun tipo. I problemi segnalati in particolar modo riguardano i rifiuti e il traffico, due croci della borgata marinara. Secondo il presidente della settima circoscrizione Pietro Gottuso non ci sarebbero, al momento, soluzioni imminenti per migliorare le condizioni di vivibilità dell’area.

«La spazzatura  è un problema che riguarda tutta la città – dice a MeridioNews -. Sono tre i fattori che si combinano: il malcostume delle persone, l’inefficienza della Rap e l’assenza dei controlli. Lo abbiamo detto più volte. Quasi ogni giorno scriviamo a chi di competenza per togliere le discariche abusive esistenti, come quella di via delle Sirene o via Euridice. Ma dopo gli interventi siamo punto e a capo».  

Il presidente della circoscrizione ha chiesto maggiori controlli per il territorio, anche ai vigili e tutte le forze dell’ordine. Per quanto riguarda lo spazzamento delle strade, spiega Gottuso, «abbiamo chiesto la presenza di un operatore ecologico costante e di dotare gli operatori ecologici anche delle zappette. L’operatore, infatti, spazza, ma il “verde anomalo” spunta velocemente. Se l’operatore, riducendo anche gli ambiti e aumentando numero di unità che mi si dice siano abbastanza, avesse questi mezzi in più potrebbe anche pulire l’erba che spunta spontaneamente e non solo la carreggiata. Noi chiediamo da sempre che la manutenzione dell’arredo urbano sia ordinaria e non straordinaria. Le spazzatrici meccaniche che entreranno in funzione faranno un ottimo servizio, ma non potranno risolvere tutti i problemi legati allo spazzamento».

Una buona notizia c’è, però, anche se tratta di un piccolo intervento di arredo urbano. «Oggi per l’isola pedonale di via Regina Elena – aggiunge – abbiamo richiesto la ricollocazione delle panchine o il ripristino di quelle che c’erano». Più in generale sul fronte settima circoscrizione Gottuso ha annunciato che è in corso una programmazione di interventi: «Si faranno di sei mesi in sei mesi e riguarderanno rifacimento di manti stradali e marciapiedi, sistemazione di nuove piante e verde, impianti di illuminazione. Ovviamente non è esaustiva – precisa – per questo periodicamente andremo a modificarla. Chiaramente anche la borgata di Mondello rientrerà negli interventi, come via Argonauti su cui interverremo per rifare manto stradale e illuminazione pubblica o il rifacimento dei marciapiedi di via Circe».

E sulla questione della pulizia di Mondello è intervenuto giorni fa il consigliere comunale di Forza Italia Angelo Figuccia, puntando il dito sulle condizioni dei due parcheggi di Mondello: Galatea e Mongibello: «Gli ausiliari del traffico, in servizio dalle 8 alle 20 – aveva detto – sono costretti ad operare in condizioni indecenti, tra sporcizia di ogni tipo e sterpaglie, diventate ormai il covo di zecche e zanzare, tanto che qualcuno di loro è stato costretto a ricorrere alle cure dei medici».

«Sui parcheggi, come circoscrizione, chiediamo sempre pulizia e disinfestazione – aggiunge Gottuso -.  Di recente quello di Mongibello è stato ripulito di una discarica di sfabbricidi che gente ignobile aveva creato. Per quanto riguarda il parcheggio di viale Galatea, purtroppo capita che la pulizia non venga portata a termine, nel senso a volte vengono estirpate le erbacce in cui si annidano insetti e anche le zecche e poi i cumuli vengono lasciati lì e noi dobbiamo segnalare la cosa e farli venire a ritirare. E per i parassiti, invece, non è semplice l’intervento in aree aperte e di “campagna”, perché questi insetti si diffondono velocemente».

L’annosa situazione del traffico, invece, avrà dei tempi decisamente più lunghi. Nonostante dal venerdì alla domenica, il traffico sia congestionato in qualunque ora della giornata e la sera, il lungomare sia impraticabile a causa di auto parcheggiate ovunque, bisogna avere pazienza: «Si attende la realizzazione di via Palinuro che consentirà di avere così tre vie, via Regina Elena, via Principe di Scalea e via Palinuro. Tra le nostre proposte quella di fare un’area pedonale tra le vie Circe e la via Teti, con traffico deviato poi in direzione di via Palinuro e, quindi, si percorrerebbe via Regina Elena, svoltando per via Glauco e reimmettendosi in via Principe di Scalea ad esempio. Abbiamo anche chiesto e proposto, inoltre, di bypassare la piazza, realizzando un collegamento sotterraneo tra via Tindaro e lo spazio antistante la Torre, con la creazione di un parcheggio sempre sotterraneo, ma queste cose qui da noi sembrano imprese faraoniche, in altre città sono di normale attuazione».