San Vito Lo Capo, al via le candidature degli chef per il Cous Cous fest

Al via le candidature per la partecipazione al Campionato italiano di cous cous, la gara rivolta agli chef nazionali che si sfideranno a San Vito Lo Capo (in provincia di Trapani) in occasione del Cous Cous Fest, in programma dal 15 al 24 settembre. Il campionato, alla settima edizione è rivolto sia agli chef professionisti che agli chef emergenti. La partecipazione è gratuita. Anche quest’anno, oltre agli chef professionisti, il contest selezionerà chef emergenti con il Next generation student contest Conad, la competizione dedicata alle nuove generazioni di chef e rivolta agli alunni di terzo, quarto e quinto anno degli istituti professionali per i servizi di enogastronomia e ospitalità alberghiera di tutta Italia. Tra tutte le candidature pervenute verranno selezionati quattro giovani che avranno la possibilità di lavorare a fianco di chef professionisti e vivere l’esperienza di partecipare a una vera gara di cucina di cous cous tra studenti italiani nell’ ambito della prossima edizione del Cous Cous Fest

Sia chef professionisti che studenti degli alberghieri possono inviare la propria candidatura entro il 12 giugno attraverso il sito del Cous Cous Fest caricando la foto di una ricetta di cous cous con la quale si vorrebbe partecipare. A giudicare le candidature provenienti da tutta Italia ci saranno due giurie, una tecnica e una popolare, formata dai navigatori del web che potranno votare sul sito del Cous Cous Fest il loro piatto preferito. I vincitori dei contest si sfideranno in diretta a San Vito Lo Capo per vincere il titolo di Campione italiano di cous cous Conad e Campione Next generation student contest. La giuria tecnica è formata da giornalisti ed esperti di cucina. È possibile consultare il regolamento completo sul sito couscousfest.it. Il festival è promosso da Conad, main sponsor.


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

«Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che, per un certo periodo, sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre». È da un aforisma del mahatma Gandhi che ha preso spunto l’avvocata Alessandra Furnari nella sua discussione durante il processo per l’omicidio volontario aggravato di Emanuele Scieri, il parà siracusano 26enne in servizio militare trovato cadavere nell’agosto del 1999 […]

«Una macchina di imbrogli e di sotterfugi manzoniana che si è sviluppata sull’esigenza di un costrutto che doveva raccontare un’altra versione dei fatti». Così il procuratore di Pisa Alessandro Crini ha definito la ricostruzione da parte dell’esercito di quanto accaduto all’interno della caserma Gamerra nell’agosto del 1999 nel corso della sua requisitoria a cui è […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo