Mentre la squadra affina i meccanismi in ritiro, la dirigenza continua l’opera di rafforzamento. Riflettori sull’attacco, reparto che ha deluso molto lo scorso anno: ufficiale l’ingaggio di Davis Curiale, in dirittura d’arrivo quello di Francesco Ripa. Intanto Francesco Lodi parla alla stampa: «La squadra deve tornare dove merita», dice
Calcio Catania, parte la rivoluzione in attacco Curiale in rossazzurro, è quasi fatta per Ripa
La dichiarazione d’amore di Francesco Lodi, il duro lavoro in allenamento e il mercato che impazza: prosegue a ritmi serrati la costruzione del nuovo Catania, agli ordini di mister Cristiano Lucarelli sul campo da gioco e sotto la supervisione del direttore generale Pietro Lo Monaco e del dirigente sportivo Christian Argurio per quanto riguarda le strategie di rafforzamento della squadra. Fari puntati, al momento, sul reparto offensivo. Sabato la società rossazzurra ha ufficializzato l’arrivo a Torre del Grifo di Davis Curiale: il 29enne attaccante si è legato al Catania con un contratto biennale.
Curiale vanta un buon curriculum tra Serie B e Lega Pro: sono 68 le reti segnate in 230 incontri disputati nei campionati professionistici. L’ex punta di Frosinone, Lecce e Trapani non è un bomber di razza: il suo record di gol è quello della stagione 2013-2014, quando con 12 realizzazioni contribuì alla promozione del Frosinone in Serie B. Un giocatore della sua esperienza farà comunque molto comodo a Lucarelli che, così, può aggiungere una ulteriore e preziosa freccia al proprio arco: la forza di Curiale infatti è la duttilità tattica, dato che può giocare come unico terminale offensivo o in appoggio a un centravanti.
Proprio in attacco le operazioni in entrata non si chiudono qui: sfumato Rachid Arma (accasatosi alla Triestina) il Catania infatti è ai dettagli per portare alle falde dell’Etna Francesco Ripa, il goleador che lo scorso anno è mancato ai rossazzurri. Ripa, classe 1985, è reduce da una stagione positiva alla Juve Stabia, dove ha messo a segno 15 gol in 27 presenze: la concorrenza del Catanzaro è stata forte, ma alla fine il calciatore ha scelto di sposare il progetto tecnico degli etnei. L’arrivo del giovane difensore croato Luka Bogdan dal Vicenza (classe 1996), chiude il cerchio anche in terza linea. I riflettori adesso si spostano sulle trattative in uscita. In attacco sembra esserci sempre meno spazio per Calil, Russotto e Pozzebon: in difesa è pronto a partire Mbodj, anche il mediano argentino Scoppa potrebbe rescindere il contratto per accasarsi al Monopoli, in Serie C.
Mentre la squadra si prepara alla prima amichevole stagionale, mercoledì 26 luglio a Torre del Grifo contro il Paternò, Francesco Lodi venerdì scorso ha parlato alla stampa, ribadendo come il ritorno a Catania sia stato una questione di cuore: «Mi avevano cercato altre squadre, ma sono catanese d’adozione. Il nostro obiettivo è che la squadra torni dove merita di stare: ci sarà da soffrire, ma ce la metteremo tutta. Fisicamente sto bene – ribadisce Lodi alla stampa – mi manca il ritmo partita ma a breve ricominceremo a giocare. Dobbiamo subito dare la nostra impronta al campionato: servirà un Massimino pieno per incutere timore agli avversari. Toccherà a noi, però, riconquistare il pubblico con la voglia che metteremo in campo e col sudore della maglia: mister Lucarelli mi ricorda Vincenzo Montella, ci ripete sempre che la mentalità vincente si costruisce a partire dal ritiro».