«A Catania la maglia pesa, mi auguro che la squadra assorba il pathos della gente». Così il direttore generale Pietro Lo Monaco nel corso della presentazione della squadra in Comune con il sindaco Enzo Bianco. Il mister si è invecesoffermato sul lavoro tecnico finora compiuto
Calcio Catania, nuova stagione con l’obiettivo serie B Lucarelli: «Soddisfatto su preparazione, la squadra c’è»
Una stagione da vivere da protagonisti, senza avere paura delle luci dei riflettori. Non usa mezzi termini il direttore generale Pietro Lo Monaco, durante la presentazione ufficiale della squadra avvenuta stamattina a Palazzo degli Elefanti, in presenza del sindaco del capoluogo etneo Enzo Bianco e dell’assessore allo Sport Valentina Scialfa. «Speriamo che l’annata possa darci soddisfazioni, vogliamo competere ad armi pari con le altre contendenti per cercare il salto di categoria. Abbiamo sempre in testa quest’obiettivo – ripete Lo Monaco – anche perché dopo un’annata critica abbiamo il dovere di diventare sempre più forti. Il Catania è tornato, in tutti i sensi: abbiamo una squadra importante che dovrà giocarsi al meglio le sue carte».
Lo Monaco punta molto sul senso di appartenenza della gente alla squadra, cercando di trasferirlo anche ai nuovi arrivati: «A Catania la maglia pesa, perché questa è una delle poche piazze in cui la squadra di calcio è parte integrante del tessuto della città. C’è molta partecipazione: mi auguro che la squadra assorba il pathos della nostra gente facendosi rispettare sul campo». Gli fa eco il presidente rossazzurro Davide Franco: «Stiamo uscendo dalla crisi. I consulenti in tal senso hanno fatto un lavoro importante e costante per garantire solidità e garanzie alla squadra e ai tifosi. La squadra è competitiva e il percorso di risanamento in atto: mi sento anche di ringraziare Antonino Pulvirenti, il suo passo indietro è stato importante per fare in modo di lasciare la gestione della società a un gruppo di professionisti».
La forza del rapporto tra Catania e la sua squadra è stato messo in evidenza anche dal sindaco Bianco: «Abbiamo voluto proseguire la tradizione di presentare la squadra in Comune perché si tratta di un gesto simbolico. C’è una relazione strettissima: non sempre lo stadio è stato in condizioni ottimali, ma nonostante tutto i tifosi hanno riempito gli spalti. Quest’anno c’è la speranza di assistere a un campionato di alto livello».
L’allenatore Cristiano Lucarelli sottolinea come l’unità di intenti possa fare la differenza in un campionato equilibrato: «Ringrazio il sindaco per le sue parole: una presentazione del genere non è abituale. Sono contento della preparazione – prosegue Lucarelli – la squadra risponde anche meglio di quello che pensavamo. Abbiamo un modo di giocare dispendioso, che a inizio anno può far fatica a venire fuori: i ragazzi però stanno provando a mettere in atto tutto quello che gli chiediamo».
Per ciò che riguarda il calciomercato, continua la ricerca di una punta da affiancare al nuovo arrivato Davis Curiale: è sfumata la trattativa che sembrava fatta per la punta Francesco Ripa. Secondo il direttore Lo Monaco avrebbe avanzato pretese economiche superiori, adducendo anche problemi di natura familiare una volta raggiunti gli accordi. Tornano così in auge i nomi di Alessandro Marotta, attaccante 31enne del Siena e di Umberto Eusepi, centravanti classe 1989 attualmente in forza al Pisa.