Un forte boato, poi dalla collina del Comune della costa ionica si riversano mille litri di acqua al secondo. È accaduto stamattina, intorno alle 10. «Per fortuna è successo di giorno», racconta Massimo Amoroso, un residente. «I carabinieri hanno salvato due anziani, li hanno portati via a braccia». Guarda il video
Calatabiano, si rompe condotta idrica «Un fiume di acqua e fango sulle case»
Un forte boato. Poi una conduttura regionale che porta mille litri di acqua al secondo inizia a riversarsi per le vie del paese. È accaduto intorno alle 10 a Calatabiano, Comune della costa ionica, nel quartiere Manganelli. «Abbiamo visto scendere un fiume di acqua e fango sulle case, non capivamo da dove arrivasse», racconta a MeridioNews ancora stupito Massimo Amoroso.
«È durato tutto circa trenta minuti», prosegue l’uomo, residente nella zona. «Per fortuna è successo di giorno – sottolinea – i carabinieri hanno salvato due anziani, li hanno portati via a braccia. Dieci case sono state evacuate». La conduttura, che convoglia l’acqua nel Messinese, si trova nella zona collinare del Comune, poco sotto il castello. «Parte della collina è venuta giù, ha travolto alcuni uliveti e degli alberi».
La zona è già stata colpita duramente dal maltempo di pochi giorni fa; oggi i nuovi danneggiamenti. Inaccessibile l’area del castello. Due sono infatti le vie per giungere alla sommità: l’ascensore panoramico, bloccato a causa delle piogge di mercoledì, e l’antico percorso di San Filippo. «È un sentiero a gradoni, in terra battuta, utilizzato durante la festa, a maggio. Non siamo ancora riusciti a salire, ma probabilmente è stato fortemente compromesso».
«Adesso i mezzi stanno ripulendo le strada», conclude Massimo Amoroso. Sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza la zona. In corso i controlli per quantificare i danni.