Blue Sea Land, Donne a confronto, protagoniste del processo di integrazione e uguaglianza nel Mediterraneo

OGGI, A MAZARA DEL VALLO, SECONDO GIORNO DEL BLUE SEA LAND

L’affermazione del ruolo della donna araba a difesa dei diritti di uguaglianza e cittadinanza è il messaggio che è emerso con forza nel seminario promosso ieri dall’Osservatorio della pesca del Mediterraneo all’interno della manifestazione “Blue Sea Land”, in corso di svolgimento a Mazara del Vallo (manifestazione che prosegue oggi e che si concluderà domani sera).

La giornalista e scrittrice Paola Caridi, che ha moderato i lavori, ha posto l’attenzione sulla seconda “nahda”, la rinascita delle donne dopo la rivoluzione araba del 2010 da cui è partita “una grande riflessione sulla nuova condizione della donna, forte e indipendente”.

“La loro forza consiste soprattutto nell’essersi aggregate e poste come strumenti di una formazione che abbraccia la scienza e la tecnica, l’agricoltura e la pesca – ha sottolineato la Caridi – un Mediterraneo tutto al femminile, donne protagoniste indiscusse con il loro ruolo in ambito sociale, politico ed economico”.

“Anche in Egitto con la primavera araba – ha dichiarato l’ambasciatrice d’Egitto in Italia, Mona Wahba – le nostre donne sono scese in campo, seppur più deboli negli affari pubblici, hanno però avuto un ruolo imponente all’interno della famiglia. Stessa forza imponente – ha aggiunto – nell’aver manifestato in piazza Tahrir riuscendo a cambiare il regime egiziano, contribuendo a riscrivere una nuova costituzione e ad indire un referendum per nuove elezioni, puntando così, con convinzione, al processo di integrazione mediterranea”.

Interviene sul ruolo innovativo delle donne Andreina Fenech Farruggia, direttore pesca e agricoltura della Repubblica di Malta “le donne sono il pilastro degli uomini, la controparte maschile che regge il sistema, anche nelle attività finanziarie, hanno combattuto, hanno lottato con grandi sforzi e sono riuscite ad arrivare a grandi risultati. Il settore marittimo va sostenuto – ha precisato – anche con il coinvolgimento degli stakeholder e aggiungendo anche le aspettative sociali, solo allora si potrà parlare di sviluppo sostenibile e rispetto per l’ambiente ed in questo bisognerà puntare su nuove tecnologie per nuovi progetti”.

“Il tema sociale è il vero motore dell’economia – ha affermato Alessandra Cascio, Consigliera di parità della provincia di Caltanissetta, per delega di Natalina Costa, Consigliera regionale per la Sicilia – ed il ruolo della rete siciliana delle Consigliere di parità è quello di prevenire sul nascere e risolvere le discriminazioni sul luogo di lavoro attraverso l’adozione di buone prassi. Valorizzare il pluralismo e le pratiche inclusive nel mondo del lavoro privato e pubblico contribuisce al successo e alla competitività del sistema imprese e della pubblica amministrazione – ha sottolineato – c’è ancora molto da fare in Sicilia per le politiche di genere, tra le iniziative messe in campo la ‘Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro’ somministrata alla rete delle Pmi in Sicilia come strumento per contribuire alla lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro, genere, età, disabilità, etnia, fede, religione”.

In una società ad impronta maschile la donna si è fatta avanti conquistando spazi importanti nella società libica – ha affermato Naima Ellahmi, componente del Parlamento libico – ed ottenendo il riconoscimento di diversi diritti. Oggi è essenziale un punto di incontro tra le donne del Mediterraneo per rafforzare il dialogo e Mazara del Vallo può rappresentare il punto d’incontro e confronto nei prossimi anni in una sezione permanente di Blue Sea Land”.

La situazione generale della donna oggi è cambiata nella società – ha affermato Cristina Stimolo, dirigente generale del dipartimento Affari extraregionali della Regione siciliana – il dialogo tra le donne del Mediterraneo può assumere valenza storica nel processo di integrazione ed uguaglianza. C’è una ventata nuova – ha rimarcato – ma occorre fare molto di più perché la donna continua a soffrire di più sulla sfera dei diritti umani”.

A conclusione dei lavori è emersa la necessità di un coordinamento allargato alla presenza delle donne espressione dei paesi dell’Africa e del Medioriente allargato all’interno dell’Osservatorio delle donne del Mediterraneo.

La civiltà dei diritti non ha latitudine

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]