L'operazione Restart ha, in particolare, fatto emergere l'accuratezza con cui veniva gestita l'attività di vendita di stupefacenti, che faceva perno sulla predisposizione di veri e propri turni Guarda le foto
Blitz antidroga della Gdf Otto arresti e 35 denunce
Otto persone sono state arrestate a Palermo dalla Guardia di Finanza con l’accusa di aver spacciato cocaina, marijuana e hashish nella zona di Belmonte Chiavelli. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip Maria Pino su richiesta del Pm Claudio De Lazzaro. Cinque degli indagati sono stati trasferiti in carcere, gli altri sottoposti agli arresti domiciliari.
L’operazione Restart ha, in particolare, fatto emergere l’accuratezza con cui veniva gestita l’attività di vendita di stupefacenti, che faceva perno sulla predisposizione di veri e propri turni, volti ad assicurare alla folta cerchia dei clienti della piazza di spaccio la costante possibilità di approvvigionarsi di sostanze illecite in luoghi prestabiliti, presso i quali gli acquirenti avrebbero potuto rintracciare i fornitori anche senza alcun preavviso.
Durante le indagini, durate sei mesi, è stato possibile ricostruire oltre mille episodi di cessione, sono stati identificati 107 consumatori. Inoltre, sono stati sequestrati oltre 5 chilogrammi di marijuana, 100 grammi di cocaina e 266 piante di marijuana, con l’arresto in flagranza di reato di 5 responsabili tra le 38 persone denunciate, tra cui anche alcuni minorenni la cui posizione e’ al vaglio del Tribunale dei Minori.