Al teatro biondo non più stabile, ma instabile di palermo la confusione regna sovrana. Stando a quanto si legge in un comunicato dellassessore comunale alla cultura, francesco giambrone (nella foto sotto, a sinistra), i dipendenti sarebbero in rivolta. Perché? come al solito, mancanza di risorse finanziarie.
Biondo: il Comune ha pagato. Ma i dipendenti vogliono essere pagati
Al Teatro Biondo non più Stabile, ma Instabile di Palermo la confusione regna sovrana. Stando a quanto si legge in un comunicato dellassessore comunale alla Cultura, Francesco Giambrone (nella foto sotto, a sinistra), i dipendenti sarebbero in rivolta. Perché? Come al solito, mancanza di risorse finanziarie.
Ma lassessore Giambrone non ci sta. E replica: Ho appreso della protesta dei lavoratori del Teatro Biondo che lamentano il taglio dei finanziamenti da parte della Regione ed il presunto mancato versamento, da parte del Comune, dei fondi previsti per il 2012. L’assessorato per la Cultura del Comune ha provveduto già da alcune settimane a disporre il pagamento di tutte le somme dovute al Teatro e, come i lavoratori sanno bene, si è impegnato per sostenere questa importante istituzione culturale.
Basti ricordare – aggiunge Giambrone – che abbiamo trovato uno stanziamento di previsione di appena poche decine migliaia di euro e lo abbiamo incrementato ad un milione e mezzo, anche per il prossimo anno. I lavoratori del Teatro sanno bene che questa Amministrazione è fortemente convinta del ruolo centrale che la cultura e le istituzioni culturali possono e devono svolgere per lo sviluppo della città e per la sua rinascita.
Daccordo con lassessore Giambrone sulla cui parola non dubitiamo. Solo una domanda al presidente del Teatro, Gianni Puglisi, e al direttore artistico, Pietro Carriglio: se il Comune ha cacciato i soldi dove sono andati a finire gli stessi soldi?