Berlusconi ‘rinsavisce’: ora attacca Mario Monti e la Merkel

Dopo aver subito una condanna per frode sui diritti televisivi, Silvio Berlusconi si sveglia da un lungo torpore e scopre che la Germania si sta facendo i cavoli propri affossando il resto della ‘presunta’ Europa unita (Grecia, Italia e Spagna in testa) e che il Governo delle banche di Mario Monti, fino ad oggi, al di là delle chiacchiere, ha riempito di tasse gli italiani e ha creato solo disoccupazione e disperazione.

Presidente Belusconi: ci voleva una condanna per farle capire come stanno le cose? Che dirle: intanto benvenuto nell’Europa dell’euro e nell’Italia di Monti ridotta con il culo a terra.

Solo qualche domanda: lei, fino ad oggi, in quale pianeta ha vissuto? Su Marte? Il Pdl – il Partito che lei, novello Carlo Magno, ha trasformato in Ermengarda, non è forse il Partito che, dalla fine dello scorso anno sostiene il Governo Monti? Non sa niente, lei, degli “esodati” della Ministra Elsa Foriero e della “spirale recessiva”?

Detto questo, il Cavaliere, pur se incazzato come un bufalo, ha confermato che non “scenderà un campo” (almeno questa ce la eviterà). E dipinge a tinte fosche la Germania della Merkel, che “ha forzato il Consiglio dei capi governo ad alcune decisioni che io non ho mai condiviso”.

Duro l’affondo sul governo Monti, colpevole di avere seguito la linea tedesca e di condurre il Paese, che già vive in una “magistratocrazia”, in una “spirale recessiva”. Quindi la minaccia: “Nei prossimi giorni, assieme ai miei collaboratori, decideremo se continuare o togliere la fiducia al governo”.

Dia retta a noi, Presidente Berlusconi: la tolga questa benedetta fiducia al Governo delle banche. Sarebbe, finalmente, l’occasione per fare qualche cosa di buono per il nostro Paese.

“Ho ragionato a lungo – ha detto l’ex premier – e confermo la mia decisione di qualche giorno fa di non presentarmi come candidato alla presidenza del Consiglio in modo da facilitare l’unione di tutti i moderati, che sono la maggioranza d’Italia”.

E ribadisce “integralmente quanto detto nei giorni scorsi: ovvero che “si terranno le primarie e credo che questo possa dare vita a un confronto positivo”.

Il Cavaliere annuncia di “volersi dedicare alla sua fondazione Luigi Berlusconi” e alla costruzione di ospedali in Sud Sudan. E, naturalmente al Milan, una squadra che “ha bisogno di qualche cura in questo momento”.

Presidente, non per farci i fatti suoi, ma il Pdl non èmesso meglio del Milan… 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dopo aver subito una condanna per frode sui diritti televisivi, silvio berlusconi si sveglia da un lungo torpore e scopre che la germania si sta facendo i cavoli propri affossando il resto della ‘presunta’ europa unita (grecia, italia e spagna in testa) e che il governo delle banche di mario monti, fino ad oggi, al di là delle chiacchiere, ha riempito di tasse gli italiani e ha creato solo disoccupazione e disperazione.

Dopo aver subito una condanna per frode sui diritti televisivi, silvio berlusconi si sveglia da un lungo torpore e scopre che la germania si sta facendo i cavoli propri affossando il resto della ‘presunta’ europa unita (grecia, italia e spagna in testa) e che il governo delle banche di mario monti, fino ad oggi, al di là delle chiacchiere, ha riempito di tasse gli italiani e ha creato solo disoccupazione e disperazione.

Dopo aver subito una condanna per frode sui diritti televisivi, silvio berlusconi si sveglia da un lungo torpore e scopre che la germania si sta facendo i cavoli propri affossando il resto della ‘presunta’ europa unita (grecia, italia e spagna in testa) e che il governo delle banche di mario monti, fino ad oggi, al di là delle chiacchiere, ha riempito di tasse gli italiani e ha creato solo disoccupazione e disperazione.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]