I fatti sono accaduti il 28 dicembre nel centro dell'Ennese. Protagonista Salvatore Bonfirraro. I carabinieri hanno chiuso il cerchio dopo un mese di indagini. A chiedere il loro aiuto i due giovani diventati obiettivo del 26enne dopo una colluttaizone in un bar
Barrafranca, spara in strada contro auto dei rivali Tentato omicidio dopo una lite, arrestato 26enne
Ha un nome e un volto l’uomo che il 28 dicembre
ha aperto il fuoco contro un’autovettura a Barrafranca. I carabinieri hanno arrestato Salvatore Bonfirraro, 26 anni, con l’accusa di tentato duplice omicidio. Le indagini hanno permesso di ricostruire quanto accaduto nella località dell’Ennese alla fine dell’anno scorso.
Bonfirrato, è questa la tesi della procura che ha ottenuto la custodia cautelare, dopo avere litigato con alcuni ragazzi del posto, si è allontanato. Non per fuggire, bensì per
recuperare un’arma. Poco dopo, infatti, il 26enne è sceso in strada appostandosi vicino l’abitazione i rivali per sparare nel momento li ha visti a bordo di un’automobile.
L’intento omicidiario non sarebbe andato in porto per via della fuga del guidatore. I due nell’auto, temendo una nuova violenta reazione da parte di Bonfirraro, si sono recati in caserma chiedendo aiuto ai carabinieri. Dalle indagini è emerso che il 26enne, dopo lo sparo,
era tornato nel locale mostrando una cartuccia di fucile come segno intimidatorio.
Su disposizione del tribunale, Bonfirraro è stato
rinchiuso in una cella della casa circondariale di Enna, a disposizione dell’autorità giudiziaria.