Secondo i dati dell'ufficio regionale servizio elettorale i votanti sono in netto calo nei 13 Comuni chiamati al voto. Urne aperte anche nella giornata di domani fino alle 15. Tra le sfide elettorali spiccano Enna, Augusta e Gela. La percentuale più bassa a Tremestieri Etneo, con meno 4,66 per cento
Ballottaggi, scende l’affluenza in Sicilia Rispetto al primo turno meno 3,24 per cento
Meno cittadine e cittadini alle urne durante il turno di ballottaggio della due giorni elettorale che coinvolge 13 Comuni siciliani. È questo il dato che emerge dall’ultimo rilevamento dell’ufficio regionale servizio elettorale. Alle 12 ha votato l’8,46 per cento degli aventi diritto per un totale di 36.186 elettori sugli oltre 400mila chiamati alle urne. Meno 3,42 per cento rispetto al primo turno quando si erano recati alle urne l’11,73 per cento dei siciliani.
Tra i vari Comuni su cui si sono catalizzate le attenzioni politiche ci sono le sfide di Enna – unico capoluogo di provincia dell’Isola -, Augusta e Gela. Nella cittadina della Sicilia centrale il calo dei votanti è del 3.02 per cento. La sfida a sorpresa è quella tra l’ex senatore Vladimiro Crisafulli, fermo al primo turno al 41 per cento, e Maurizio Di Pietro. L’astensionismo era stato il motivo conduttore anche della prima tornata. Rispetto alle comunali del 2010 si era passati dal 71,21 per cento di cinque anni fa al 66,64.
Lotta elettorale tra Cettina Di Pietro del Movimento 5 Stelle e Nicky Paci, in passato assessore della provincia di Siracusa. Alle 12 nella città megarese il calo di votanti è del 2,50 per cento. Dalla provincia di Siracusa a Gela. Nel Comune in cui è stato primo cittadino il presidente della Regione Rosario Crocetta meno 2,95 per cento degli elettori andati al voto rispetto al primo turno. Il testa a testa è tra il sindaco uscente Angelo Fasullo, fortemente sostenuto da Crocetta durante la campagna elettorale, e il pentastellato Domenico Messinese. Tra i due, al primo turno lo scarto ammontava a 179 preferenze.
Negli altri Comuni numeri in netto calo a Tremestieri Etneo – meno 4,66 per cento – e Bronte. Nella città del pistacchio affluenza più bassa del 1,99 per cento. Al secondo turno a contendersi la carica di primo cittadino ci sono Graziano Calanna e Salvatore Gullotta, quest’ultimo sostenuto dall’ex senatore Pino Firrarello e dal genero Giuseppe Castiglione, attuale sottosegretario all’Agricoltura del governo Renzi. Sempre in provincia di Catania si vota a San Giovanni La Punta dove l’affluenza corre al ribasso con meno 3,68 per cento di votanti rispetto al primo turno.
In Sicilia occidentale gli unici Comuni chiamati al voto sono quelli di Carini e Marsala. Nella cittadina palermitana hanno votato il 4,66 per cento degli elettori in meno mentre in quella in provincia di Trapani calo del 4,32 per cento.