Elezioni, i testa a testa nei Comuni al ballottaggio Ad Agrigento sfida preceduta dall’apparentamento

È iniziata con lo stop alle attività di campagna elettorale la volata che chiuderà la tornata di Amministrative del 2020, che culminerà con il voto di domenica 18 e lunedì 19 ottobre per i ballottaggi in quattro grandi Comuni siciliani. La maggiore attenzione è destata dal risultato di Agrigento, l’unico capoluogo di provincia impegnato nel turno elettorale. Capoluogo in cui il risultato è quanto mai incerto, con l’uscente Lillo Firretto costretto a inseguire, con il 27,95 per cento ottenuto al primo turno, lo sfidante Franco Miccichè, forte del suo 36,68 per cento. 

La bilancia, alla vigilia, sembra pendere proprio in favore di Miccichè, che da par suo ha incassato il sì all’apparentamento da parte delle anime del centrodestra, con tanto di endorsement da parte del presidente della Regione Nello Musumeci e accordi stretti con Diventerà Bellissima e Forza Italia. Niente apparentamenti ufficiali, invece, per Lillo Firetto, che avrà ancora dalla sua le liste civiche della prima ora e la lista Noi, spinta da Carmelo Pullara. E il sindaco uscente dovrà fare i conti anche con il regolamento. Anche in caso di vittoria alle urne, infatti, il premio di maggioranza del 60 per cento in consiglio comunale non scatta se lo sfidante perdente del ballottaggio si è apparentato ufficialmente con altre liste di candidati non partecipanti al secondo turno e tutte insieme ottengono il 50 per cento delle preferenze complessive espresse al primo turno. Numeri che, appunto, sorridono a Miccichè.

In provincia di Palermo è Carini il Comune che dovrà affrontare il ballottaggio. In gioco anche qui il sindaco uscente, Giovì Monteleone, sostenuto dal centrosinistra, che ha registrato il 37,5 delle preferenze, e lo sfidante del centrodestra Totò Sgroi, distante appena quattro punti percentuali da Monteleone nel risultato ottenuto al primo turno. 

Le altre due sfide sono entrambe nel Siracusano. Ad Augusta, in una campagna elettorale funestata dalla positività al coronavirus del candidato Pippo Gulino, già sindaco a fine anni Novanta, che ha incassato il 31,4 per cento delle preferenze, contro il 27,1 per cento dell’altro candidato, Giuseppe Di Mare, il premio di maggioranza sembra già ipotecato dal primo. Gulino infatti ha siglato nei giorni scorsi l’apparentamento ufficiale con due delle tre liste a sostegno del sindaco uscente, Massimo Carrubba, terzo su cinque candidati e per questo rimasto fuori dal ballottaggio. Si tratta delle liste Attiva Mente e di Democratici e progressisti

A Floridia, infine, il ballottaggio vede protagonisti Marco Carianni, sostenuto da liste civiche, che ha incassato il 26,1 per cento dei voti e il candidato di Fratelli d’Italia Salvo Burgio, supportato anche lui da una lista civica. Per lui, al primo turno ha votato il 17,1 per cento degli aventi diritto. Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 7 alle 22 di domenica e dalle 7 alle 14 di lunedì. Una volta chiuse le urne si andrà immediatamente allo spoglio. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]