Dal 2009 negli uffici del cas, sigla che sta per consorzio per le autostrade siciliane, va in scena un valzer di commissari straordinari e ad acta. Il tutto, a quanto pare, a scapito dellefficienza, se è vero che stamattina lautostrada palermo-messina, allaltezza dellarea di servizio oliverella (direzione palermo- messina), è stata invasa da un fiume di fango. Un mezzo disastro, se è vero che le forze dellordine, intervenute tempestivamente, hanno fatto sgmberare lautostrada. Che, in questo momento, non è percorribile. Con disagi incredibili per centinaia e centinaia di automobilisti che, in questo momento, sono intrappolati in lunghe file. Un altro successo del governo regionale presieduto da raffaele lombardo, che da oltre 24 mesi inonda il cas di commissari di tutti i tipi.
Autostrada Pa-Me travolta dal fango
Dal 2009 negli uffici del Cas, sigla che sta per Consorzio per le autostrade siciliane, va in scena un valzer di commissari straordinari e ad acta. Il tutto, a quanto pare, a scapito dellefficienza, se è vero che stamattina lautostrada Palermo-Messina, allaltezza dellarea di servizio Oliverella (direzione Palermo- Messina), è stata invasa da un fiume di fango. Un mezzo disastro, se è vero che le forze dellordine, intervenute tempestivamente, hanno fatto sgmberare lautostrada. Che, in questo momento, non è percorribile. Con disagi incredibili per centinaia e centinaia di automobilisti che, in questo momento, sono intrappolati in lunghe file. Un altro successo del governo regionale presieduto da Raffaele Lombardo, che da oltre 24 mesi inonda il Cas di commissari di tutti i tipi.
Il consorzio autostradale siciliano gestisce lautostrada Palermo-Messina, lautostrada Catania-Messina e la Siracusa-Gela. Fino al luglio del 2009 al Cas operava un consiglio direttivo. Che è stato sbaraccato dal Lombardo perché, chi lo amministrava, non faceva parte della sua parrocchia. Fino ad allora il Cas era stato gestito da un consiglio direttivo, presieduto da Patrizia Valenti, che, pur tra mille difficoltà, aveva cercato di far funzionare una struttura che, dal 2001, era praticamente bloccata (come potete leggere nellinchiesta sul Cas, pubblicata nel primo numero dei Quaderni de LOra, che ripubblichiamo sul nostro giornale visto che è ancora attuale).
Il primo commissartio ad acta inviato dal governo Lombardo è stato Manlio Munafò (in carica un mese). Poi è arrivato Matteo Zapparrata nel ruolo di commissario straordinario (in carica un anno). Il posto di questultimo è stato preso da Rino Beringhieli (in carica un anno). Dopo di lui è arrivato Gaetano Sciacca nel ruolo di commissario ad acta, affiancato subito da un altro commissario chiamato ad applicare il contratto regionale (questione ancora aperta). Lultimo commissario straordinario – nominato appena un mese fa – è Anna Rosa Corsello (sulla quale, ovviamente, non possono scaricate le responsabilità dello sfascio del Consorzio autostrade siciliane).
E evidente che il valzer di questi commissariamenti non ha certo migliorato la gestione dele autostrade. Anzi. Basti pensare che, nel 2009, quando la presidente Valenti è stata silurata, era già pronto il piano per la messa in sicurezza delle autostrade. Che, questa va da sé, è stato bloccato da un governo regionale che doveva mettere in sicurezza gli appalti…
Il risultato è lo sfascio amministrativo del Cas, il fango nellautostrada Palermo-Messina e la disperazione degli automobilisti.