Automobili Enjoy nuovamente chiuse ad Agraria «Utilizzo impossibile perché sequestrate dentro»

«Posso buttarci la pasta?», «No mamma, non arriverò mai in tempo. Hanno sequestrato le auto dentro il parcheggio di Agraria». Potrebbe essere andata così la conversazione tra una cittadina catanese e la madre, quando oggi, poco dopo le 13, la prima aveva deciso di raggiungere l’abitazione dei genitori. Un tragitto lungo poco meno di quattro chilometri che Patrizia voleva affrontare con una macchina del servizio di car sharing Enjoy. Peccato però che, ancora una volta, diverse Fiat 500 «rosso passione» erano inutilizzabili perché parcheggiate dentro lo spiazzale del dipartimento di Agraria, in via Santa Sofia. Il tutto nel giorno di chiusura del polo universitario. «Utilizzo abitualmente questi veicoli ma oggi ho avuto questa amara sorpresa», racconta a MeridioNews. Di «sequestro» a luglio 2016 aveva parlato anche un utente che si era ritrovato a dovere affrontare le stesse vicissitudini. 

Secondo il regolamento del servizio, sponsorizzato da Eni lanciato in città a giugno dello scorso anno, «Il cliente non può rilasciare il veicolo in parcheggi privati o aziendali, a meno che questi non siano espressamente contrassegnati come parcheggi riservati ai veicoli del servizio Enjoy per la città».  Utilizzando l’applicazione di Enjoy le auto bloccate dentro lo spiazzale di Agraria risultano disponibili per gli utenti con il serbatoio pieno al massimo della capacità. In realtà i mezzi potranno tornare a essere messi in moto soltanto a partire da lunedì, ovvero il giorno di riapertura degli uffici universitari. 

Per superare la distrazione di chi utilizza il servizio e lascia la macchina in un parcheggio privato il dipartimento universitario ha affisso un cartello nel cancello di via Santa Sofia 98. «Parcheggiare i mezzi nel parcheggio sede del Centro universitario sportivo di fronte al cancello del civico 98». L’indicazione però non è stata presa in considerazione. Gli utenti distratti adesso dovranno fare i conti con una penale di 50 euro, come disposto dal regolamento del servizio per chi «riconsegna il veicolo in parcheggio vietato». La flotta oltre alle Fiat 500 comprende gli scooter Piaggio Mp3 LT e copre un’area di trenta chilometri quadrati all’interno del territorio comunale. Fermandosi poco prima di Canalicchio e Cannizzaro, e saltando quasi del tutto i quartieri di San Giorgio e Librino. Con un costo che varia dai 25 ai 35 centesimi al minuto – benzina, manutenzione e parcheggio inclusi. 


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