Ora la parola passa alla commissione europea. Lo apprendiamo da un post su facebook de l'altra sicilia. Il grande sogno: la nostra isola fuori dall'italia ormai a pezzi e fuori dall'unione europea della finanza ladra e massonica
Autodeterminazione dei popoli: ‘sì’ del Parlamento europeo al referendum della Lega
ORA LA PAROLA PASSA ALLA COMMISSIONE EUROPEA. LO APPRENDIAMO DA UN POST SU FACEBOOK DE L’ALTRA SICILIA. IL GRANDE SOGNO: LA NOSTRA ISOLA FUORI DALL’ITALIA ORMAI A PEZZI E FUORI DALL’UNIONE EUROPEA DELLA FINANZA LADRA E MASSONICA
Bruxelles accoglie la petizione dell’eurodeputato del Carroccio su referendum e revisione dei Trattati per l’autodeterminazione dei popoli. Si pronuncerà la Commissione europea.
La commissione Petizioni del Parlamento europeo ha accolto la petizione di Lorenzo Fontana: “Modalità di adesione all’Unione Europea di nuove entità statuali autodeterminatesi all’interno degli Stati membri”.
Nella petizione Fontana chiedeva all’Ue di adottare gli strumenti legislativi per favorire – all’interno degli Stati – i referendum consultivi per l’autodeterminazione dei popoli, e di inserire nei Trattati procedure esplicite affinché l’Europa possa riconoscere i nuovi Stati. Ora la Commissione esaminerà le richieste di Fontana, per procedere nei prossimi mesi a un’eventuale proposta di legge.
Un dato politico significativo, che assume ancor più rilevanza dopo che gli oltre 400 gazebo leghisti, SABATO E DOMENICA SCORSI IN TUTTO IL VENETO, HANNO RACCOLTO OLTRE CENTO MILA FIRME PER IL REFERENDUM SULL’INDIPENDENZA VENETA.
“L’Ue, avendo accolto la mia petizione, legittima ancora di più questa nostra lotta”, dice Fontana. Che aggiunge: “Lotta che s’inserisce pienamente nel corso della nuova Lega di Salvini dell’Europa dei popoli e delle regioni, e delle piccole e grandi patrie. Questo è l’ideale che ci guida”.