Come saranno le auto del futuro?

In futuro del settore automobilistico sarà sempre più indirizzato sulle auto con totale autonomia, vale a dire senza il bisogno di un guidatore; oltre questa tipologia si parla anche di auto elettriche, che permetteranno di muoversi senza l’uso di carburanti ad alte emissioni come la benzina. L’utilizzo di nuove tecnologie per le autovetture del futuro cambierà radicalmente il settore, anche per quanto riguarda la vendita al dettaglio dei singoli componenti.

Come saranno gli pneumatici?
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Al giorno d’oggi la maggior parte della popolazione dipende dal proprio cellulare, quindi in futuro si punterà a far diventare l’automobile un vero e proprio schermo sempre più simile a quello di uso quotidiano. Non accadrà fra 50 anni, ma anzi il futuro delle auto intelligenti sembra essere sempre più vicino. Il primo punto su cui il settore automobilistico sta scommettendo è quello di rendere le auto sempre più connesse con il mondo esterno.

Iperconnessione

L’iperconnessione diventerà tale da poter connettere totalmente il proprio smartphone all’auto, garantendo alti sistemi di navigazione e intrattenimento digitale, fino ad arrivare al punto di poter accendere il riscaldamento di casa dagli schermi del proprio veicolo.

Un’altra importante novità avverrà nel modo di gestire le emergenze: un dispositivo di chiamata immediato faciliterebbe un’azione sempre più rapida da parte dei servizi di emergenza in caso di incidente.

Le auto saranno connesse grazie alle nuove tecnologie 5G, che permetteranno di scambiare continuamente informazioni su larga banda. Processando una grande quantità di dati, le auto comunicheranno continuamente in maniera immediata con l’esterno, potendo così trasmettere la propria posizione in tempo reale e dare informazioni sempre più dettagliate sul traffico.

Auto autonome

Le auto autonome, vale a dire senza il bisogno di un conducente, sono quelle su cui si sta puntando di più, e già adesso molti produttori hanno sviluppato numerosi prototipi. Prendiamo in esempio Google, con la sua auto senza volante né pedali, che con i nuovi sistemi di sensori Ford potrà essere parcheggiata senza il bisogno di un volante.

I veicoli autonomi si dividono in 5 livelli, partendo dal livello 1 fino ad arrivare alla totale autonomia con il livello 5. Gli indizi ci fanno ben sperare che raggiungeremo una totale automazione del veicolo su strada entro pochi anni, ma vanno presi in considerazione una molteplicità di fattori.

Proprio per questo non possiamo dare una stima esatta sul tempo che ci vorrà per raggiungerla. Ma tutto fa pensare che questo avverrà nel breve/medio termine, tenendo in considerazione che la maggior parte delle aziende come Mercedes Benz o Audi si sta già muovendo in quella direzione ormai da tempo.

Un cambiamento continuo

L’industria automobilistica non smette mai di pensare a nuove idee, guardando sempre più al futuro e anticipando le mosse dei prossimi decenni. Alcuni esperti confermano infatti che in futuro le auto potrebbero diventare trasformabili sia all’interno che all’esterno, facendo così diventare realtà quello che solo nei film di fantascienza siamo riusciti a vedere.

Gli obiettivi da raggiungere sono molteplici, prima di tutto arrivare a zero emissioni entro il 2050, una data limite imposta da una nuova legislazione della normativa europea sul clima. Inoltre entro il 2030 dovranno cessare le vendite di auto nuove con motori a benzina o diesel, un chiaro segno di cambiamento.

Un altro obiettivo da raggiungere è invece quello del totale comfort alla guida, che si traduce nella fine degli ingorghi, delle code interminabili, nella maggiore sicurezza e nello spazio all’interno dell’auto. Saranno molte le novità su questo punto, si sta puntando ad integrare nuovi dispositivi per una totale sicurezza, come ad esempio la frenata automatica in caso di ostacoli improvvisi, o degli avvisi nel caso di distrazione o stanchezza del conducente.

Per poter garantire un futuro stabile alla guida occorre che tutte queste nuove tecnologie siano studiate alla perfezione, il che comporta molta sperimentazione e meticolosità. Quello che possiamo concludere è che passerà ancora del tempo prima che la società riesca a ottenere tutto questo.


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