E' morto stamattina, dopo essere stato in coma farmacologico per undici giorni a causa delle ustioni riportate nel tentativo di darsi fuoco in piazza Risorgimento, dopo il sequestro della sua bancarella da parte dei vigili urbani. Una storia tragica in una città disperata. Pubblichiamo il commento amaro di Goffredo D'Antona, avvocato penalista catanese