La polizia ha fermato dopo un inseguimento sulla statale 193 i carlentinesi Vincenzo Ossino e Nunzio Russo. Avevano da poco rubato la borsa lasciata incustodita da una donna che era entrata a fare visita ai propri cari defunti. Tante sono state le denunce raccolte nel tempo dagli investigatori
Augusta, arrestati per i furti davanti al cimitero Attendevano che gli anziani lasciassero le auto
Avevano preso di mira da tempo il cimitero di Augusta, attendendo che le persone entrassero per poi saccheggiare le loro auto. È questa l’accusa rivolta a Vincenzo Ossino, 31 anni, e Nunzio Russo, di 37, fermati dalla polizia del locale commissariato, dopo avere rubato una borsa da un’auto parcheggiata nel piazzale antistante il camposanto.
Ai due – entrambi originari di Carlentini – gli agenti sono arrivati dopo le numerose denunce da parte di cittadini, soprattutto anziani, rimasti vittime dei furti. Le indagini si sono basate anche sull’utilizzo di telecamere e di servizi di appostamento. Ossino e Russo sono stati bloccati dopo un breve inseguimento sulla statale 193. I due sono stati posti ai domiciliari.