Trenta migranti tunisini sono fuggiti dall’hotspot di Pozzallo. Stando a quanto ricostruito finora, il gruppo avrebbe approfittato dell’attenzione concentrata nella banchina commerciale del porto, dove era attraccata la nave petroliera Cosmo per le procedure di accoglienza e di controllo dei nuovi migranti arrivati. 

I migranti in fuga fanno parte di un gruppo composto da una ottantina di persone già controllate dal punto di vista sanitario e presenti all’hotspot da qualche giorno. Così sarebbero riusciti a eludere la sorveglianza e fare perdere le proprie tracce.

Intanto, è arriva la notizia di due migranti positivi al Covid-19 tra i 108 migranti sbarcati ieri sera proprio dalla nave mercantile Cosmo nel porto del Ragusano. Uno – un giovane subsahariano già isolato dal resto del gruppo – è stato accertato durante la serata di ieri. L’altro è stato confermato questa mattina: si tratta di un ragazzo della Costa d’Avorio già risultato positivo al test sierologico. Sottoposto al tampone, è stato isolato nell’hotspot di Pozzallo.