Rifiuti, interdittiva antimafia alla società Tech servizi Appalti in molti Comuni siciliani, Siracusa in stand by

Un provvedimento di interdittiva antimafia è stato notificato dalla prefettura di Siracusa alla Tech servizi di Floridia, la società attiva nella raccolta dei rifiuti in diversi Comuni della Sicilia orientale. Da ultimo, alla fine del 2019, ha vinto la gara settennale per l’igiene urbana proprio del capoluogo aretuseo. Aveva inoltre manifestato interesse nei confronti della gara, della medesima durata, per la spazzatura nel Comune di Catania. Secondo quanto appreso da MeridioNews, la decisione della prefetta Giuseppa Scaduto viene notificata in queste ore anche alle diverse amministrazioni pubbliche in cui Tech servizi lavora.

Da quanto risulta a questa testata, i motivi dell’iscrizione in black list riguarderebbero anche alcuni raggruppamenti temporanei d’impresa in cui la Tech era inserita. Si tratterebbe, in particolare, di quelli con le imprese Geoambiente e Clean up, finite al centro dell’inchiesta antimafia Penelope contro il clan Cappello di Catania. Le due ditte di Giuseppe Guglielmino (classe 1974), ex sorvegliante di cantiere che girava in Porsche, sono state sequestrate nel 2017 e confiscate a giugno 2019. Quando già l’impero sulla munnizza era stato costruito. Già in quei giorni erano emerse le collaborazioni delle sue imprese con la Tech servizi, in particolare nella fascia ionica della provincia di Catania: Giarre, Riposto, Fiumefreddo di Sicilia e Motta Sant’Anastasia. L’inchiesta, però, non aveva toccato in nessun modo Tech, che si è sempre dichiarata estranea a qualunque coinvolgimento con la criminalità organizzata.

A gennaio 2020, Tech servizi si è aggiudicata la gara d’appalto settennale del Comune di Mascalucia, sempre nel Catanese. L’interdittiva di Tech preoccupa anche a Siracusa, dove a fine dicembre sono state aperte le buste della gara settennale per la gestione dei rifiuti. La migliore offerta è arrivata proprio dall’Ati composta da Tech servizi e Ciclat. Seconda è arrivata la Tekra, società che ha gestito fino a ora il servizio in città. L’assegnazione formale dell’appalto non è ancora avvenuta. Sta tutto nelle mani del Rup che «è in fase di accertamenti». 

Intanto, fino al 31 marzo a gestire il servizio resta la Tekra che aveva ricevuto una proroga di due mesi. In teoria dal 1 aprile sarebbe dovuta subentrare Tech servizi. Che succede adesso? «La situazione si complica – spiega a MeridioNews l’assessore al ramo Andrea Buccheri – vedremo cosa deciderà il rup, noi con il nuovo appalto andremmo pure a risparmiare quindi è nostro interesse far partire il servizio il prima possibile». È molto probabile, comunque, che l’azienda di Floridia, a seguito di una richiesta di accesso agli atti formulata alla prefettura di Siracusa, decida di fare ricorso contro il provvedimento.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]