La sceneggiata continua. Il governo regionale continua a dire che è tutto a posto. Nonostante le due impugnative sul bilancio del commissario dello Stato. Che contesta l’inserimento di norme senza copertura finanziaria. Ma loro fanno finta di niente. Anzi. Dicono che, addirittura, tra le pieghe di questo bilancio avrebbero trovato 30 milioni per il cofinanziamento .dell’Avviso 20. Non abbiamo dubbi sull”impegno profuso per reperire queste somme. In ballo ci sono i finanziamenti per enti di formazione di amici del Mpa, del Pd, della Cisl, della Uil e dei consulenti di Lombardo. Ma, che possano riuscirci, è davvero improbabile. Non hanno più un euro per le cose essenziali, e sarebbe paradossale che li trovassero per gli amici della Formazione. Una ulteriore prova dello stato in cui versano le casse regionali (e il governo Lombardo) stamattina a Sala d’Ercole. Per l’assenza del governo in Aula, che avrebbe dovuto votare i disegni di legge sui fondi globali e sullo sviluppo, il presidente dell’Ars, Francesco Cascio, ha dovuto rinviare la seduta al 22 maggio, alle 11. “Non possiamo andare avanti sia perche’ manca il governo – ha detto Cascio prima di chiudere i lavori – sia perche’ manca la copertura finanziaria alle due leggi”.
Impugnato il bilancio della Regione
Formazione, Avviso 20 alla Corte dei Conti
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